Era un apprezzato medico di famiglia, è stato trovato morto all’interno del suo studio in zona Casilina a Roma. A dare l’allarme alcuni pazienti in tarda mattinata. L’ipotesi è che si sia suicidato con un colpo di pistola. Per ricostruire quanto accaduto sono sul posto la polizia scientifica per i rilievi e gli agenti del commissariato Porta Maggiore.
L’arma, che si trovava accanto al cadavere, è stata sequestrata dagli agenti. A scoprire il corpo dell’uomo sono stati i pazienti che si trovavano all’interno dell’ambulatorio Asl, che dopo una lunga attesa hanno aperto la porta attorno al mezzogiorno trovandosi di fronte alla tragedia. Inutili purtroppo i soccorsi da parte di personale medico dell’Ares 118 intervenuto sul posto con un’ambulanza e un’automedica. L’ipotesi è che il medico si possa essere tolto la vita da diverse ore, nessuno ha udito colpi di arma da fuoco. L’ultima persona ad aver visto in vita il medico sarebbe stata l’addetta alle pulizie, che stamattina è stata interrogata dagli investigatori della polizia. L’uomo non ha lasciato nessun messaggio di addio, non era depresso, non aveva mostrato particolari problemi, racconta chi lo conosceva bene.