Altro intervento dei vigili del fuoco per un incendio a Roma. Praticamente in contemporanea con il rogo che si è sviluppato nell’area verde alle spalle della città giudiziaria di piazzale Clodio, un incendio di grandi dimensioni è divampato nel parco archeologico di Ponte di Nona alla periferia est della Capitale.
Roma brucia, incendio a Ponte di Nona: fiamme nel parco archeologico
Le fiamme sono divampate nel parco non lontano dal centro commerciale Roma Est che temporaneamente ha chiuso le uscite verso l’area interessata dall’incendio. Sul posto i vigili del fuoco, che hanno iniziato a bagnare coi manicotti in prossimità del parco mentre si sta provvedendo, con l’ausilio della Polizia Locale sul posto, a mettere le strade in sicurezza in prossimità del centro abitato.
Rogo circoscritto in aree verdi
Sono stati gli agenti dell’unità Spe, Sicurezza Pubblica Emergenziale, della Polizia Locale di Roma Capitale tra i primi ad avvistare l’incendio divampato nella zona Ponte di Nona, intervenendo subito per circoscrivere l’area compresa tra il parco archeologico e il centro commerciale Roma est. Al momento le fiamme sembrerebbero interessare soprattutto aree verdi e non risulterebbero feriti.
Colonna di fumo e presidi nell’area
Secondo quanto si apprende il fuoco è divampato in diversi punti con fiamme alte visibili a distanza come anche il fumo che si alza sui palazzi della zona. Impegnati nelle operazioni di spegnimento anche i mezzi della protezione civile. Diversi sarebbero inoltre i presidi per tenere in sicurezza luoghi come un complesso residenziale, una cabina elettrica e un distributore.
Del Guerra (Ass. Municipio VI): “Disastro annunciato”
A commentare il rogo l’assessore alla Valorizzazione dei Beni Archeologici del Municipio VI delle Torri di Roma, Chiara Elisabetta Del Guerra che punta il dito verso il Campidoglio. “Un grave incendio – dichiara l’assessore in una nota – ha distrutto il parco archeologico di Nuova Ponte di Nona. Si spezza il cuore a vedere questo disastro, pur essendo stato un disastro annunciato”.
“Nonostante le molteplici note del Municipio, infatti, – prosegue Del Guerra – in cui si chiedeva la gestione diretta del parco archeologico, il comune di Roma lo ha lasciato. Nessuna cura del parco, area bar abbandonata e deturpata senza affidamento. Un’area inaugurata come spot elettorale dall’ex sindaco Virginia Raggi che oggi con il sindaco Gualtieri muore”.