Sono scesi in piazza a Roma i sostituti alla guida dei taxi contro la decisione del Comune di pubblicare un bando che metterà in palio 1.000 nuove licenze taxi a titolo oneroso nella Capitale. Si tratta di lavoratori precari che attendono da anni di poter diventare titolari di un’auto bianca. Secondo i sostituti alla guida, il bando per il rilascio delle nuove licenze potrebbe escludere di fatto proprio loro, che rappresentano i precari del settore taxi, poichè ogni licenza avrà un costo di circa 73 mila euro. Quindi anche chi ha i requisiti per vincere potrebbe poi dover rinunciare alla licenza per una questione di disponibilità economica. Erano circa un centinaio i manifestanti che si sono radunati in piazza del Campidoglio con striscioni e slogan per chiedere un incontro al sindaco, Roberto Gualtieri, come promesso loro lo scorso 25 Giugno, e che le licenze siano gratuite. “Il Comune ha deciso di rilasciare mille nuove licenze a titolo oneroso a 73 mila euro, di fatto escludendo dal bando i precari del settore che non hanno l’accesso al credito per comprare questa licenza”, ha dichiarato il presidente del comitato sostituti alla guida dei taxi di Roma, Paolo Macioci.