Giovani e salute mentale: aumentano le richieste di aiuto, soprattutto a Roma. Il servizio di supporto, orientamento e sostegno sociale (Soss) della Fondazione Don Luigi Di Liegro riceve il 34% delle richieste da ragazzi sotto i 30 anni.
La fondazione segnala che “più di 50 chiamate al mese arrivano, equamente divise tra uomini e donne, ma oltre un terzo proviene da giovani che esprimono disagi e chiedono assistenza. I numeri, rispetto allo stesso periodo del 2023, sono raddoppiati e continuano a crescere”. Inoltre, Soss resterà attivo anche ad agosto.
Salute mentale, aumentano gli Sos
Le richieste di supporto provengono da tutta Italia, con una prevalenza del 70% da Roma e dalla sua provincia, secondo la fondazione. I numeri aumentano leggermente nelle aree periferiche di Roma. Gli utenti chiedono aiuto per accedere ai servizi, denunciano disagi sociali e mentali, episodi di bullismo, anoressia, bulimia, depressione e difficoltà nei rapporti familiari o scolastici. Solo una minima parte delle richieste riguarda i senza fissa dimora (0,4%) o informazioni su malattie specifiche come l’Alzheimer.
Per garantire supporto anche in un periodo delicato come agosto, la Fondazione Di Liegro assicura che il servizio Soss sarà operativo tutto il mese. Il servizio può essere contattato da qualsiasi parte d’Italia chiamando il numero 3517488351 o inviando una mail a supportosociale@fondazionediliegro.it.
Luigina Di Liegro, segretaria della Fondazione Don Luigi Di Liegro, ha commentato: “A chiamare sono per lo più familiari e amici, preoccupati per qualcuno, lamentando la mancanza di attività promosse per chi è affetto da una patologia specifica e che spesso si trova a casa da solo, senza un contatto diretto con i centri di salute mentale. L’aumento di richiesta di aiuto da parte degli under 30 deve spingere le istituzioni e chiunque si occupi di salute mentale ad aprire loro un canale privilegiato. Bisogna investire maggiormente in una rete di servizi psicosociale per le famiglie”.
