Fuggono con la spesa senza pagare. Una coppia, composta da un uomo di 33 anni originario di Colonna e una donna di 41 anni residente a Roma, è stata arrestata dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Colleferro. I due sono gravemente indiziati di rapina continuata, ricettazione, lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo aver rubato vari articoli da un supermercato di Labico, sono stati fermati nel parcheggio di un altro supermercato della stessa zona. Le autorità hanno recuperato la merce rubata, del valore di circa 1.300 euro, e i responsabili sono stati condotti nel carcere di Velletri.
Il furto della spesa a Labico
La coppia è entrata in un supermercato di Labico e ha riempito il carrello con elettrodomestici e altri prodotti di valore. Senza passare per le casse, hanno spintonato i dipendenti del supermercato e sono fuggiti in auto con la spesa.
L’immediata risposta dei carabinieri di Colleferro e della Stazione di Valmontone ha permesso di localizzare rapidamente il veicolo, che era stato segnalato come rubato. L’auto è stata trovata nel parcheggio di un altro supermercato di Labico, distante pochi chilometri dal luogo della prima rapina.
Arresto e resistenza
Nel momento in cui i carabinieri hanno individuato la coppia, i due stavano uscendo dalla porta di emergenza del supermercato senza pagare la spesa. Alla vista dei militari, hanno cercato di caricare in fretta l’auto con altra merce rubata e di fuggire nuovamente.
La donna è stata bloccata immediatamente, mentre l’uomo ha tentato di rientrare nel supermercato. Durante l’arresto, il 33enne ha opposto resistenza, colpendo con calci e pugni un carabiniere e aggredendo due clienti intervenuti in aiuto del militare.
Alla fine, i carabinieri hanno dovuto utilizzare il taser per immobilizzarlo. Il personale sanitario del 118 ha constatato le buone condizioni di salute dell’uomo.
Recupero della refurtiva
La perquisizione dell’auto ha portato al recupero dell’intera refurtiva trafugata in entrambe le attività commerciali, per un valore totale di circa 1.300 euro di spesa.
La merce è stata restituita ai titolari dei supermercati, che hanno presentato denuncia e consegnato le immagini delle telecamere di sorveglianza, dalle quali si evince chiaramente la condotta delittuosa della coppia.
Successive indagini hanno rivelato che l’uomo era già ricercato per un ordine di cattura emesso il 4 luglio 2024 dal Tribunale di Palmi per reati di maltrattamenti in famiglia, violazione di domicilio e danneggiamento seguito da incendio.
Entrambi i sospetti sono stati arrestati in flagranza di reato e, dopo le formalità di rito, condotti nel carcere di Velletri. Dovranno rispondere delle accuse di rapina continuata, ricettazione, lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.