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Roma

Lettera dei balneari a Gualtieri: la risposta del Campidoglio

L’intero settore dei balneari del litorale romano ha indirizzato una lettera al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, richiedendo spiegazioni per la mancanza di autorizzazioni necessarie per la stagione turistica estiva. Le associazioni Confcommercio Roma, Sib, Federbalneari Roma e Confcommercio Roma Litorale sud hanno espresso preoccupazione per il futuro delle attività balneari e di intrattenimento, temendo un impatto devastante sul turismo e sull’economia locale. La situazione, che dovrebbe essere di rilancio turistico, rischia di trasformarsi in una crisi senza precedenti secondo il settore.

Richiesta di chiarimenti dei balneari al Sindaco di Roma

In una nota ufficiale, le associazioni del settore hanno lamentato la mancanza di risposte da parte delle autorità competenti riguardo le richieste di autorizzazioni per eventi musicali e serate danzanti.

Nonostante numerosi incontri con il Dipartimento Cultura di Roma Capitale e l’Assessorato Patrimonio, le procedure sono rimaste bloccate, impedendo l’organizzazione di eventi cruciali per l’attrazione turistica.

Questo ritardo, denunciano, ha costretto molti operatori a spostarsi verso altri litorali, causando una perdita significativa di opportunità economiche e lavorative.

Impatto economico e sociale

La lettera inviata al Campidoglio mette in luce le gravi conseguenze economiche e sociali derivanti dalla mancanza di autorizzazioni. Gli operatori del settore balneare hanno dichiarato di non poter proseguire nell’iter autorizzativo per le serate danzanti, evidenziando come questo conduca a un inevitabile “buio e silenzio” sul lungomare romano.

La mancanza di vita notturna non solo danneggia l’attrattività turistica del litorale, ma aumenta anche i rischi di problematiche sociali e di sicurezza. Il mancato supporto alle imprese balneari potrebbe dunque portare a un collasso economico, con ripercussioni gravi su tutta la filiera del turismo.

La risposta del Campidoglio

L’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor, ha risposto alle accuse, negando qualsiasi ritardo da parte del Comune nelle procedure di rilascio delle autorizzazioni.

Gotor ha sottolineato l’importanza di rispettare i passaggi e le prescrizioni di legge necessarie per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Ha dichiarato che, in molti casi, la documentazione necessaria non è stata fornita dai richiedenti, impedendo così il rilascio delle autorizzazioni.

L’assessore ha ribadito infine l’intenzione del Comune di supportare gli operatori del settore, ma solo nel rispetto delle normative vigenti.

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