I giochi da tavolo sono amati da chiunque trovi del piacere nello stare assieme, spesso richiedono una determinata superficie su cui giocare, come un tabellone. Questo tipo di intrattenimento riesce a fare squadra, a far convivere il sé stesso con gli altri partecipanti, ma ha molti altri benefici che spesso non consideriamo e che sono fondamentali per migliorare la vita di chiunque, in particolare per qualcuno.
Gray Atherton, docente di psicologia dell’Università di Plymouth, è la co-autrice di uno studio che ha dimostrato come ci sia un’effettiva attrazione da parte dei ragazzi autistici verso i board games, ossia i giochi da tavolo. Ma non solo, è stato dimostrato che questi giochi riescano a favorire l’interazione sociale tra persone che, senza i quali, avrebbero difficoltà a comunicare con gli altri.
Giochi da tavolo, hobby ma anche molto altro
I giochi da tavolo sono un hobby prezioso per le persone con autismo e la ricerca, articolata in cinque studi, ha cercato di indagare sul motivo di questa passione. Il risultato? Quasi tutti i partecipanti hanno asserito di provare un maggiore senso di comunità e indipendenza, riescono anche ad acquisire nuove competenze utili nella vita quotidiana.
Il risultato più prezioso per questo studio è il feedback dei partecipanti che hanno permesso l’individuazione di un approccio e di uno strumento che possa essere a sostegno per le persone con autismo. Il vero passo avanti riguarda il miglioramento nella vita di tutti i giorni dei soggetti in questione e il poter offrire un’opportunità unica di inclusione sociale e sviluppo personale grazie ad un’attività condivisa, amata e divertente.