Il libro “Io sono innocente” (DeAgostini), scritto da Beniamino Zuncheddu e Mauro Trogu, sarà presentato oggi, martedì 16 luglio alle 17.30, alla la Sala delle Conferenze Stampa della Camera dei Deputati a Roma, in via della Missione 4. Il volume racconta la storia del più lungo errore giudiziario italiano, che è costato a Beniamino Zuncheddu 33 anni di carcere da innocente per un triplice omicidio che non aveva commesso.
Beniamino Zuncheddu a Roma
All’evento parteciperanno gli autori, Beniamino Zuncheddu e l’avvocato Mauro Trogu, suo difensore, insieme all’onorevole Enrico Costa (Azione). La moderazione dell’incontro sarà curata dai giornalisti Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone di Errorigiudiziari.com.
Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone commentano: “Zuncheddu ha passato più di metà della sua vita dietro le sbarre senza colpa, incastrato dalle dichiarazioni dell’unico sopravvissuto alla strage che sostenne di riconoscerlo, ma che in realtà era stato condizionato da un investigatore. Una vita distrutta negli affetti, nelle prospettive di lavoro e nel sogno di farsi una famiglia tutta sua, per colpa di indagini avviate male e proseguite peggio”.
E ancora: “Venimmo a conoscenza della vicenda nel 2021 e ne cogliemmo subito la gravità. Capimmo di essere di fronte a quello che potenzialmente era il più grave errore giudiziario della nostra storia repubblicana. E ogni udienza del successivo processo di revisione non fece che confermare l’enormità del dramma che avevamo di fronte. Questo libro ricostruisce – dalla prospettiva di chi l’ha vissuto sulla propria pelle – i fatti, le sofferenze, le paure, le speranze e la fatica di due uomini impegnati a combattere per avere finalmente giustizia: Beniamino Zuncheddu, servo pastore di Burcei (meno di 3mila abitanti tra i monti del Sud Sardegna) che voleva soltanto vivere in pace con sé stesso, i suoi animali e il prossimo; Mauro Trogu, avvocato tenace, coraggioso e disposto a tutto pur di far venire a galla la verità”, concludono.