Un drammatico incidente si è verificato nel quartiere Balduina di Roma nella notte di domenica, dove Antonietta Cairo, 89 anni, è stata investita e uccisa mentre attraversava la strada con la figlia Barbara R., 57 anni. L’automobilista coinvolto, un giovane di 33 anni, si è rifiutato di sottoporsi all’alcol-test.

Dettagli dell’incidente

Il tragico evento si è verificato intorno alle 23 in via Appiano, quartiere Balduina. Antonietta Cairo e la figlia stavano tornando a casa dopo aver visitato un familiare malato.

Le due donne erano quasi arrivate al loro portone quando una Renault Megane Scenic le ha travolte. Il conducente, un romano di 33 anni, si è fermato immediatamente per prestare soccorso, ma purtroppo per l’anziana non c’è stato nulla da fare.

Trasportata in codice rosso all’ospedale San Camillo, Antonietta è deceduta poco dopo il suo arrivo. Barbara R., invece, è attualmente ricoverata in condizioni critiche al policlinico Gemelli, in terapia intensiva e con prognosi riservata.

Indagini e reazioni

Gli agenti del VII Gruppo Appio e del comando di Monte Mario stanno indagando per determinare le cause esatte dell’incidente. Hanno sequestrato il veicolo e disposto una perizia tecnica per verificare la velocità al momento dell’impatto.

Secondo le prime ipotesi, il 33enne potrebbe aver viaggiato a una velocità eccessiva, non riuscendo a frenare in tempo quando si è trovato di fronte le due donne.

Il rifiuto dell’automobilista di sottoporsi ai test per alcol e droga ha portato a una doppia denuncia per omicidio stradale e per il rifiuto degli accertamenti medici.

Un quartiere sconvolto

La tragedia ha scosso profondamente il quartiere Balduina, dove Antonietta e Barbara vivevano da molti anni.

Il Messaggero ha ascoltato la vicina di casa, Maria Pia, che ha espresso il suo dolore, ricordando l’amicizia con Antonietta: “Eravamo coetanee e spesso scherzavamo sul fatto di essere ancora qui. Non posso credere che se ne sia andata in questo modo”.

Anche Ruggero Landi, un residente della zona, ha espresso la sua rabbia per le condizioni della strada: “Le strisce pedonali non sono più visibili e la strada è pericolosa, soprattutto di sera quando le auto corrono”.

L’incidente di via Appiano è solo l’ultimo di una serie di tragici eventi sulle strade di Roma. Nei primi sei mesi del 2024, sono stati registrati 16.300 incidenti, con 57 vittime.