Nel solo fine settimana la Polizia Locale di Roma Capitale ha eseguito circa 500 controlli presso locali pubblici e attività commerciali nelle zone della movida. Gli agenti hanno riscontrato quasi un centinaio di illeciti, concentrandosi su vari reati tra cui la vendita e somministrazione di bevande alcoliche fuori orario, musica ad alto volume, occupazione irregolare di suolo pubblico e gestione inadeguata dei rifiuti.
Movida, sanzioni e sequestri
Sette minimarket sono stati sanzionati per essere rimasti aperti oltre l’orario consentito in diverse aree, tra cui San Lorenzo, Pigneto e Piazza Bologna. Circa 40 violazioni sono state rilevate, invecem presso le attività ricettive
Inoltre, in un negozio di generi alimentari, gli agenti, insieme alla Polizia di Stato, hanno sequestrato circa 60 chili di prodotti privi di tracciabilità e in stato di deterioramento.
Tra i prodotti sequestrati vi erano prosciutto, farine, mozzarella, salse, pomodori, verdure e spezie. Il gestore dell’attività è stato multato per altre irregolarità amministrative, per un totale di circa 3 mila euro, e il locale è stato segnalato alla ASL per verifiche igienico-sanitarie.
Controlli su strada
Oltre ai controlli nei locali, la Polizia Locale ha intensificato le verifiche sulle condotte di guida. Sono state registrate quasi 400 violazioni del codice della strada tra venerdì e sabato sera, nei quartieri più frequentati dalla movida cittadina.
Questi interventi fanno parte di una strategia più ampia per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nelle aree più movimentate di Roma. L’obiettivo è ridurre i comportamenti irregolari che possono mettere a rischio la sicurezza dei cittadini e il decoro urbano.