La Giunta capitolina ha approvato una delibera cruciale per il riordino delle attività commerciali su suolo pubblico a Roma, introducendo il nuovo ‘banco tipo’ per le postazioni di commercio. Questo segna l’inizio di un’importante operazione di miglioramento e standardizzazione delle postazioni di vendita ambulante, mirata a elevare gli standard di decoro urbano e a rispettare il patrimonio storico e artistico della città.
Caratteristiche del nuovo ‘Banco Tipo’
Il ‘banco tipo’ è caratterizzato da una struttura modulare in metallo con dimensioni massime di 3,00×4,00 metri.
È dotato di una copertura laterale con telo ignifugo di colore écru e un ombrellone in legno con telo in fibra naturale dello stesso colore, che copre fino a terra.
Questo design è stato pensato per migliorare l’aspetto estetico delle postazioni di commercio e renderle facilmente riconoscibili.
Trasparenza e lotta all’abusivismo
Per garantire la trasparenza e facilitare i controlli contro l’abusivismo, ogni banco sarà dotato di elementi identificativi, tra cui il logo di Roma Capitale, il numero di licenza e un QR code che conterrà tutte le informazioni necessarie per le operazioni di controllo, verifica e trasparenza.
Il processo di definizione del ‘banco tipo’ è stato coordinato dall’Assessorato alle Attività Produttive e Pari Opportunità, in collaborazione con il Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive, il Corpo della Polizia Locale e la Sovraintendenza Capitolina.
Le associazioni rappresentative degli operatori del commercio su suolo pubblico hanno anche dato un contributo significativo, proponendo numerosi progetti che sono stati valutati durante il percorso.
Il commento dell’assessora Monica Lucarelli
Monica Lucarelli, Assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale, ha dichiarato: “La definizione delle caratteristiche del nuovo ‘banco tipo’ rappresenta un passo fondamentale nel nostro impegno per migliorare l’aspetto estetico e funzionale delle attività commerciali a Roma. Con questo nuovo modello standardizzato, miriamo a garantire un alto livello di decoro urbano e a rendere più trasparente e riconoscibile il commercio autorizzato.”
Lucarelli ha inoltre ringraziato le associazioni e tutti i soggetti coinvolti per le loro proposte e osservazioni durante il processo. Ha concluso affermando l’impegno continuo a lavorare insieme per un futuro ordinato e decoroso per il commercio su suolo pubblico a Roma.