La Giunta di Roma Capitale ha recentemente approvato un Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica legato ai Black Points pedonali, mirato al miglioramento della sicurezza stradale attraverso un investimento di circa 4,3 milioni di euro su 30 punti critici distribuiti nei 15 Municipi. Il progetto prevede interventi come miglioramenti delle traiettorie, nuova segnaletica, controllo della velocità, e ottimizzazione degli attraversamenti e dei percorsi pedonali.
Miglioramento della sicurezza stradale a Roma
Via libera dunque al Progetto PFTE 30 Black Points Pedonali, destinato a rafforzare la sicurezza stradale per i pedoni in diversi punti critici della città.
Con un investimento totale di circa 4,3 milioni di euro, il progetto si concentrerà su 30 zone identificate come particolarmente pericolose per gli utenti deboli della mobilità, distribuite uniformemente tra i 15 Municipi della capitale.
Il black points pedonali
I lavori prevedono una serie di interventi mirati per migliorare la sicurezza stradale. Ogni intervento sarà personalizzato in base alle caratteristiche specifiche dell’area in questione.
Tra le soluzioni adottate vi sono l’ottimizzazione delle traiettorie pedonali per garantire un percorso più sicuro e fluido, l’installazione di nuova segnaletica sia orizzontale che verticale per migliorare la visibilità e l’informazione agli utenti della strada, e la riduzione della velocità del traffico attraverso misure tecniche e di controllo.
Oltre alla riprofilatura dei cigli e dei cordoli spartitraffico per evitare incidenti legati a ostacoli stradali, il progetto prevede la rimodulazione e la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e dei percorsi dedicati.
Il focus sui black points mira a ridurre il rischio di incidenti e a migliorare la sicurezza per tutti coloro che scelgono la mobilità dolce a Roma. L’ottimizzazione degli spazi di sosta e la regolazione semaforica efficace completeranno gli interventi, garantendo un ambiente urbano più sicuro e accessibile per i pedoni.
Dichiarazioni dell’assessore Eugenio Patanè
L’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè ha sottolineato l’importanza di concentrarsi sui soggetti più vulnerabili della mobilità urbana romana.
“Dopo la messa in sicurezza di alcuni black points veicolari come quello su via Nomentana, via Zara, via Lazzaro Spallanzani e quello sull’Aurelia, in via Cardinal Pacca, andiamo ad intensificare i nostri interventi sulla sicurezza stradale” ha spiegato l’assessore.
“Pedoni e ciclisti a Roma sono più a rischio rispetto alle altre città italiane ed europee. Per questo abbiamo messo la loro incolumità al centro dei nostri provvedimenti. Le opere che andremo a realizzare, inoltre, sono in coerenza con l’obiettivo che ci siamo posti di ridefinire lo spazio fisico esistente a vantaggio dei pedoni e della mobilità dolce, riducendo contestualmente quello oggi riservato alle automobili”.
