In una notte è riuscito a danneggiare 16 auto per rubare caricabatterie, ombrelli e telepass. Una dopo l’altra le macchine parcheggiate in strada a Roma, quartiere Prati sono state colpite dal ladro che ha prima infranto il lunotto posteriore e poi portato via tutto quello che trovava. Oggetti di valore relativo, costo decisamente inferiore a quello che dovranno sborsare le vittime per riparare le proprie automobili.
Raid tra le auto a Prati, 16 danneggiate e ripulite in una notte
Il blitz è scattato nella notte tra lunedì e martedì scorsi nell’area tra via Virgilio Orsini e via Pompeo Magno, nel quartiere Prati. All’arrivo delle forze dell’ordine il ladro vandalo aveva già messo a segno 16 colpi portando via dalle auto diversi oggetti tra cui caricabatterie, ombrelli, telepass ed altre cose.
L’uomo un cittadino straniero di 25 anni, senza fissa dimora e con precedenti, è stato bloccato dai carabinieri della Stazione di Roma Prati che lo hanno quindi condotto in caserma e arrestato perché gravemente indiziato del reato di furto aggravato. La refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.
Base di ricettazione al Prenestino
Sono stati i movimenti sospetti di un gruppo di persone in un condominio a far scattare l’allarme nei giorni scorsi in via Riccardo Pitteri, quartiere Prenestino. I residenti hanno infatti chiamato il 112 segnalando quanto notato e facendo arrivare sul posto i carabinieri del nucleo operativo della Compagnia Piazza Dante. In pochissimo tempo i militari hanno raggiunto l’indirizzo indicato e sottoposto a controllo 3 cittadini stranieri di 18, 23 e 42 anni, tutti senza fissa dimora.
I carabinieri hanno quindi eseguito la perquisizione presso la loro abitazione rinvenendo all’interno dell’appartamento 5 telefoni cellulari, una macchina fotografica digitale, un pc portatile, un tablet. Trovati inoltre diversi orologi di varie marche, cuffie tipo “wireless” per cellulare e la somma contante di circa 700 euro. Di alcuni degli oggetti rinvenuti è stata accertata la provenienza furtiva, mentre per gli altri sono in corso ulteriori accertamenti. I tre sono stati denunciati per ricettazione in concorso.