La stazione della metro A Vittorio Emanuele è stata riaperta lunedì mattina dopo tre mesi di manutenzione, con un tocco d’artista, ovvero l’opera “Prospettiva comune (2024)” di Esther Stocker, l’artista altoatesina che in questo momento è con un’esposizione al Maxxi. Un’opera, come ha sottolineato l’assessore ai trasporti Eugenio Patanè, che “si inserisce perfettamente all’interno di un progetto complessivo di riqualificazione delle fermate che il Comune sta portando avanti insieme ad Atac e ai Municipi coinvolti, che ha già interessato, tra le altre, le stazioni di Santa Maria del Soccorso, Torre Maura, Pietralata, Marconi, Conca d’Oro e Garbatella”. Ora la stazione può contare su quattro scale mobili riattivate, pareti e soffitti decorate con linee nere su sfondo bianco e fermata riaperta. La decorazione, “rimarrà per almeno un anno – comunicano da Atac – ma dipende dal deterioramento del materiale usato”. Un pannello con un Qr code spiega l’intento dell’artista: «Guardati intorno. La stazione è completamente trasformata con un effetto che produce un movimento prospettico». Aprendo il sito web dal codice si può interagire con l’artista.