Se è vero che ognuno si vive la propria relazione come meglio crede, è anche vero che ci si deve tenere aggiornati sulle nuove pratiche. Avete mai sentito parlare di toliamore? Non poliamore, ma con la t di Torino.
Probabilmente in pochi sanno precisamente cosa sia perché è una pratica molto diffusa, ma poco discussa e vissuta in maniera silente. Mente il poliamore, con la P di Palermo, significa accettare che la persona che si ha accanto possa vivere contemporaneamente più di una relazione, il toliamore è una parola che deriva dal latino “toli”, “tolero” – quindi, tollerare, sopportare – e “amor”.
Toliamore, rende più accettabile il tradimento?
La radice della parola, quindi, aiuta a comprenderne il vero significato: consiste nel chiudere un occhio su una breve relazione purché non si smetta di dimostrare il proprio amore o l’impegno nei confronti del partner. È una sorta di oppio per chi vive il tradimento, rendendolo così più accettabile. Rientra comunque nelle relazioni definite “aperte”, ma non troppo perché di base c’è una sorta di tacito accordo.
Per vedere la puntata di Punto di Rottura del 24 giugno 2024: Punto di Rottura.