Luoghi di aggregazione e propulsione della vita sociale, culturale e ricreativa delle persone anziane over 60. Sono le Case Sociali degli anziani e del quartiere (Csaq), delle quali il regolamento per il funzionamento è stato dall’Assemblea Capitolina il 25 maggio 2023.
Casa Sociale degli anziani, cos’è
E oggi, a Roma, è nata ufficialmente la prima Casa Sociale degli anziani e del quartiere (Csaq), una struttura pensata per essere inclusiva non solo per gli anziani, ma per l’intera comunità . Con il nuovo regolamento sui Centri Anziani, infatti, ogni struttura deve essere affidata a un’associazione di Promozione Sociale, trasformandosi in una Csaq più aperta al territorio.
È stata firmata la prima convenzione triennale tra il primo Municipio e l’Associazione di Promozione Sociale Angelo Emo, rappresentata dalla presidente Maria Palomba. Alla firma erano presenti anche il Direttore del Municipio, Pasquale Libero Pelusi, la Presidente del Municipio I, Lorenza Bonaccorsi, e l’assessora alle politiche sociali e pari opportunità , Claudia Santoloce.
Grazie a questa convenzione, il Municipio I ha affidato all’Aps i locali di Via Angelo Emo 8, che l’associazione si occuperà di gestire e mettere a servizio del territorio. In questa nuova prospettiva, la Casa Sociale degli anziani e del quartiere svolgerà un ruolo cruciale nel supporto culturale e ricreativo della popolazione anziana, offrendo una serie di attività aggregative e culturali per il tempo libero.
Tra le attività che saranno svolte all’interno delle Case Sociali degli anziani, troviamo momenti conviviali, ricreativi, culturali e opere di volontariato, oltre a complementari come partecipazioni a spettacoli teatrali e cinematografici, visite guidate, eventi sportivi dilettantistici, gare di ballo, tornei di carte o scacchi, nonché cura delle aree verdi pubbliche cittadine e volontariato attivo.
Claudia Santoloce, assessora politiche sociali e pari opportunità del Municipio I, ha spiegato: “E’ per noi motivo di grande orgoglio compiere passi come questo. Ringrazio particolarmente gli uffici della direzione tecnica e della direzione socio-educativa per il grande lavoro svolto finora. Nelle prossime settimane procederemo alla stipula delle altre convenzioni”.