Qui il servizio realizzato per la puntata di Punto di Rottura del 18 giugno 2024.
Si avvicina l’estate ed ecco che sorge il problema vacanze. Con le brochure delle agenzie di viaggio e le ricerche sulle varie piattaforme di prenotazione, arriva anche il momento di farsi i conti in tasca e vedere se ci si può permettere un viaggio, uno spostamento breve nel tempo e nella distanza o addirittura rinunciare alla vacanza estiva.
Un tempo, se si aveva una casa al mare o al paese natale era una fortuna perché le ferie erano assicurate. Oggi se non si parte per paesi esotici o abbastanza distanti, sembrerebbe non fare una degna vacanza. Ma, se fatto con l’acqua alla gola per la paura di non arrivare a fine mese con le spese, quel relax non restituisce i benefici che dovrebbero provenire da una pausa dalla quotidianità.
Quanti italiani potranno permettersi le vacanze d’estate?
Infatti secondo i dati che provengono da un’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Bilendi, risulta che 6,5 milioni di persone in Italia non potranno permettersi una vacanza e 3,7 milioni di questi hanno anche indicato come ragione principale la questione economica. Le ragioni sono varie: si va dal rincaro dei prezzi legati alla vacanza stessa, all’assenza di giorni di ferie.
C’è una fetta di italiani che in realtà è indecisa se partire o meno, ma quando si parla di rinunciare alle vacanze c’è sempre una componente di infelicità che accompagna la scelta: chissà se è dovuta al timore di non riuscire a rilassarsi anche stando a casa o al fatto di non poter dire ad amici e conoscenti di esserci andati in vacanza.