L’educazione ambientale entra nelle scuole grazie a un progetto innovativo integrato nel programma più ampio di Amaperlascuola. Si tratta di Waste Travel 360º, un viaggio virtuale nel mondo dei rifiuti e del riciclo, creato da Ancitel Energia e Ambiente (Ea) per i bambini delle scuole primarie.
L’evento conclusivo dell’edizione 2023/2024, che ha coinvolto 5.454 alunni di 273 classi, si è svolto nella sala “De Chirico” del polo artistico/museale La Vaccheria. Hanno partecipato all’evento Sabrina Alfonsi, assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, Bruno Manzi, presidente di Ama Spa, Giuseppe Rinaldi, Consigliere Delegato di Ancitel Ea, e Paola Angelucci, assessora ai Lavori Pubblici, Mobilità e Scuola del Municipio IX.
Rifiuti, nelle scuole il progetto di educazione ambientale
Con Waste Travel 360º, i bambini delle classi terza, quarta e quinta elementare possono intraprendere un viaggio immersivo negli impianti di riciclo dei rifiuti. L’obiettivo è spiegare ai più piccoli l’importanza della raccolta differenziata corretta. Ad orientare gli alunni c’è Amandino, una mascotte avatar, un piccolo dinosauro molto attento all’ambiente, oltre alle attività da svolgere in classe con gli insegnanti.
Ha commentato il progetto Sabrina Alfonsi: “Le risorse del pianeta non sono illimitate e quindi dobbiamo assolutamente valorizzare e riutilizzare i materiali attraverso la cultura del riciclo e l’economia circolare. I bambini di oggi saranno gli adulti di domani, dei cittadini consapevoli a cui è nostro dovere consegnare un ambiente sostenibile”.
Il presidente di Ama Bruno Manzi ha dichiarato: “I bambini sono i nostri migliori alleati nell’educazione ambientale e anche i nostri docenti perché sono molto spesso capaci di insegnare agli adulti i comportamenti ecosostenibili veicolando messaggi positivi sulle buone pratiche da seguire per differenziare correttamente i rifiuti”.
Ha concluso il Consigliere di Ancitel Giuseppe Rinaldi: “In un paese come il nostro povero di materie prime la valorizzazione delle materie prime seconde porta enormi benefici sia ambientali che economici e gli ambasciatori della cultura del riciclo sono proprio i più piccoli”.