Il concorso internazionale per la realizzazione di un grande anello pedonale – «La nuova passeggiata archeologica» – è stato vinto dallo studio romano Labics, che sarà incaricato di realizzare il progetto, che prevede una passeggiata unica al mondo congiungente via dei Fori Imperiali agli altri percorsi intorno al Colle Palatino.
Il percorso intercetterà l’itinerario ciclo-pedonale di via di San Gregorio, via dei Cerchi, via di San Teodoro e le salite e discese del Colle Capitolino. Caratteristica principale sarà l’incremento degli spazi e dei servizi dell’area, con percorsi ciclo-pedonali, aree verdi e balconate.
La nuova passeggiata archeologica, Patanè: “Prende forma il grande anello pedonale”
L’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, ha dichiarato: “Con la proclamazione dei vincitori del bando internazionale di progettazione ‘La Nuova Passeggiata Archeologica’, inizia a prendere forma la realizzazione del grande anello pedonale che consentirà a romani e turisti di riappropriarsi di uno spazio pubblico iconico che non ha eguali nel mondo”
Ha aggiunto: “La Nuova Passeggiata Archeologica infatti collegherà l’intera area archeologica centrale – dai Fori, al Colosseo, al Celio, al Palatino, alle Terme di Caracalla, al Circo Massimo, fino al Campidoglio – e congiungerà via dei Fori Imperiali con gli altri percorsi intorno al Colle Palatino, attraverso l’itinerario ciclo-pedonale di via di San Gregorio, via dei Cerchi, via di San Teodoro e delle salite e discese del Colle Capitolino”.
“L’intervento – prosegue Patanè – caratterizzato da un incremento dei servizi dell’area, tra cui spazi pedonali, aree verdi, balconate, percorsi sopraelevati e percorrenze ciclo-pedonali, è tanto più importante in considerazione della delicatezza dell’area e si inserisce all’interno dell’obiettivo di più ampio respiro che ci siamo posti come amministrazione che mira a ridefinire lo spazio urbano esistente a favore della mobilità dolce e sostenibile, pedonale e ciclabile, a favore dello spazio urbano come luogo di aggregazione e di socialità piuttosto che come mero strumento di spostamento. In particolare, ad esempio, Via di San Gregorio che oggi è una via a scorrimento veloce sarà trasformata e resa vivibile e a misura d’uomo sia dalla passeggiata archeologica sia dal passaggio del Grab i cui cantieri partiranno a giugno. Su Via dei Cerchi sarà ampliata la parte di pedonalità sul lato adiacente al Palatino. Via di San Teodoro che costeggia il Foro e che oggi è destinata completamente al parcheggio delle autovetture diventerà sul lato adiacente al Foro e al Palatino completamente pedonale, mentre sull’altro con sosta in linea e non a spina come oggi. Sarà riqualificata l’area di Largo Corrado Ricci”.
Conclude l’assessore: “È poi notizia di grande rilievo che finalmente, dopo 70 anni di inaccessibilità tra largo Agnesi e Piazza del Colosseo, che negli ultimi anni è stata teatro di grandi difficoltà di spostamento per le persone con disabilità, è stata prevista una rampa con pendenza adeguata e percorribile dai disabili sulla scarpata Salvi e che nell’ambito del progetto valuteremo la possibilità di realizzazione di un ascensore che colleghi i due livelli stradali. Infine – conclude Patanè – è da ricordare che per ora Via dei Fori Imperiali rimarrà percorribile solo dal trasporto pubblico e solo dai nuovi autobus elettrici. Entro fine anno inizieranno ad arrivare i primi 104 bus di Atac che verranno impiegati proprio per l’area archeologica centrale”.