La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno via social: il Concertone del Primo Maggio cambia location. Per il 2024 sarà a Roma ma non si terrà a piazza San Giovanni in Laterano.
A lanciare la bomba sono stati gli stessi organizzatori che prima di svelare motivo e luogo del trasferimento hanno dato modo ai followers di tentare di indovinare il luogo scelto per il classico concerto del Primo Maggio per l’edizione 2024. “Il Concertone cambia location. Secondo voi dove si farà?” il messaggio sul profilo Instagram Primo Maggio Roma.
Il Concertone del Primo Maggio cambia location ma rimane a Roma: ecco dove si farà
Una “caccia alla location” anche tra le storie con candidati da nord a sud, da Milano a Battipaglia. Tutte scelte plausibili tranne per il fatto che storicamente il Concertone si è sempre tenuto a Roma e precisamente dal palco allestito davanti alla basilica in piazza San Giovanni in Laterano. Un appuntamento fisso dal 1990, interrotto solo durante la pandemia.
L’annuncio sul profilo social dell’evento: “Il Concertone del Primo maggio 2024 si sposta al Circo Massimo”
Fino ad oggi però, perché l’evento 2024 si dovrà necessariamente spostare “a causa dei lavori di ristrutturazione che interessano Piazza San Giovanni in Laterano in vista del Giubileo 2025″. Ed ecco che arriva la breaking news: “Il Concertone del Primo maggio 2024 si sposta al Circo Massimo“.
Un luogo iconico
Un luogo iconico per Roma che ha accolto concerti da migliaia di spettatori come quello di Bruce Springsteen, dei Maneskin e festeggiato traguardi sportivi indimenticabili. Lì sì festeggiò lo scudetto della Roma e l’Italia campione del Mondo. Luogo deputato inoltre alla festa di Capodanno di Roma. Quest’anno a salutare il nuovo anno dal palco del Circo Massimo ci saranno Blanco, Lazza e Francesca Michielin.
L’annuncio dello spostamento è stato accolto tra un mix di commenti positivi e negativi, tra chi si mostra dispiaciuto per il cambio di location e chi esulta: “Ancora più concertoneeeeeee! Grandissimi!”.
Come sempre il Concertone promosso da Cgil, Cisl e Uil e organizzato da iCompany, sarà a ingresso libero, fino ad esaurimento posti. Ancora presto invece per conoscere dettagli su ospiti e scaletta degli artisti che si esibiranno al Circo Massimo.