La candidatura di Roma per l‘Expo 2030 riceve il sostegno delle nazionali italiane di calcio. In vista del voto finale a Parigi il 28 novembre, Azzurre e Azzurri si impegnano nei rispettivi match, condividendo i principi della candidatura romana, in competizione con Ryad e Busan.
Il presidente Gabriele Gravina ha già espresso il pieno appoggio della FIGC in passato, evidenziando nei tempi giusti i temi su cui sviluppare progetti che coinvolgano il mondo del calcio, enfatizzandone la straordinaria capacità aggregativa.
Se Expo rappresenta un’opportunità per immaginare nuovi territori umani e nuove relazioni (‘Humanlands’), lo sport dovrà svolgere un ruolo chiave nell’arricchire il concetto di “People and Territories” su cui si basa la candidatura di Roma.
Expo 2030 a Roma, Buffon in video
Il Capo Delegazione azzurro Gianluigi Buffon e la calciatrice Elena Linari, insieme a un nutrito gruppo di Azzurre, hanno realizzato video di sostegno con lo slogan #ISupportRomaExpo2030, evidenziando l’unicità della Capitale e del suo dossier.
Inoltre, durante la partita di qualificazione a Uefa Euro 2024 contro la Macedonia del Nord il 17 novembre, gli Azzurri mostreranno il loro sostegno a Expo Roma 2030 trasmettendo messaggi sui led e sui maxi schermi dello stadio Olimpico.
“Segnare un gol tutti insieme è il momento, perché la vittoria non si conquista da soli, ma tutti insieme”, ha dichiarato Buffon. Le Azzurre hanno gridato in coro: “Sosteniamo Roma Expo 2030 per i suoi valori di connessione, umanità e inclusione”.
Expo 2030, le parole di Ciucci
Il presidente di Ance Roma Acer, Antonio Ciucci, a margine della conferenza stampa ‘Insieme per un sogno” in Regione Lazio, con il presidente Francesco Rocca e la Fondazione Roma Expo 2030, ha dichiarato: “Per Expo 2030, il messaggio mi sembra chiaro: è quello di stare insieme per promuovere Roma e la sua candidatura. La speranza è tanta. Il clima è di grande fiducia ed entusiasmo per Roma ed è innegabile che sarebbe un evento eccezionale che, oltre le risorse del Pnrr e del Giubileo, potrebbe dare una grande spinta alla città. Come associazione costruttori abbiamo lavorato con questo spirito di unità e speriamo che possa continuare anche dopo l’Expo”.