Il Premio Minerva 2023 è stato accolto oggi presso la sede della Giunta Regionale del Lazio. Il premio, frutto della collaborazione tra Federmanager Roma e Unindustria, con il patrocinio della Regione Lazio, ha come missione la promozione, la rappresentanza e la condivisione di esperienze. La sua finalità è quella di celebrare donne manager e aziende che hanno dimostrato un impegno straordinario nella promozione della parità di genere, riconoscendo così l’eccellenza e il merito in questo importante campo.
Roberta Angelilli, vicepresidente della Giunta regionale con delega allo Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, e Internazionalizzazione ha commentato: “Le donne oggi sono scoraggiate il sistema Lazio deve lavorare sulle competenze che si devono sempre di più agganciare alla ricerca e all’innovazione. Le donne – ha aggiunto – devono avere pieno accesso alle risorse pubbliche diventando protagoniste dei fondi stanziati attraverso il Pnrr o la programmazione europea”.
Premio Minerva 2023 in Regione Lazio
Alla premiazione ha portato anche il suo saluto Simona Renata Baldassarre, Assessore Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile che ha evidenziato l’esigenza per le donne “di non trovarsi più di fronte alla scelta tra la famiglia e il lavoro. “Le donne – ha sottolineato – rappresentano la cura, l’accoglienza e la protezione verso il prossimo. Ma non sono solo questo, sono anche coraggio, valore e intraprendenza”.
L’assessore ha poi ricordato l’iniziativa “bollino rosa” avviata dalla Regione Lazio “con cui certifichiamo – ha concluso – le aziende amiche delle donne che le sostengono e le valorizzano”.
Il presidente di Federmanager Roma e Unione dei Dirigenti Industriali del Lazio, Gherardo Zei, ha sottolineato che “il Premio Minerva vuole premiare il merito e l’eccellenza”.
“Allo stesso tempo – ha aggiunto – contribuire alla diffusione di una cultura inclusiva che riconosca nella diversità di genere un valore essenziale in ambito lavorativo, familiare e sociale. Il Gender Gap Report 2022 del World Economic Forum – prosegue Zei – vede l’Italia ferma al 63° posto su 146 Stati, una posizione che ci impone di sfruttare con grande responsabilità ogni opportunità di sfondare il cosiddetto ‘soffitto di cristallo’. La Certificazione per la parità di Genere e il Pnrr, che ha stanziato in tal senso oltre 3 miliardi di euro, sono strumenti preziosi per accelerare i processi di cambiamento. Noi manager – sottolinea Zei – mettiamo a disposizione il nostro bagaglio valoriale e le competenze necessarie per la messa a terra dei piani. Ma per vincere la lotta alla disparità di genere – conclude il Presidente – occorre un lavoro di squadra capace di agire a 360 gradi e riposizionare il nostro Paese ai vertici delle classifiche mondiali”.
Il presidente di Unindustria Angelo Camilli ha lanciato un messaggio affinché si “lavori per portare più donne al lavoro. Ma anche – ha proseguito – per aprire le nostre imprese alla managerialità femminile, perché sono elementi in grado di accelerare le dinamiche positive per la parità di genere nel mondo del lavoro. Se su 10 lavoratori in Italia 6 sono uomini e 4 donne, per quanto riguarda i manager questo rapporto diventa 8 a 2. La cosa positiva che mi piace sottolineare con molta chiarezza – specifica Camilli – è che questi numeri sono in crescita e la Regione Lazio si distingue molto positivamente nei ranking sulle donne dirigenti. Questo premio è un bel messaggio di fiducia per tutti, ma anche un invito all’azione per garantirci un futuro migliore”.
I vincitori del Premio Minerva 2023
Premio Donne Manager:
Marina D’Artibale – Vicepresidente Capgemini Invent
Loredana Ferraiuolo – Country Manager di Commvault Systems Inc
Emilia Rio – Direttore People, Organization and Change di Terna spa
Federica Santini – Presidente di Trenord e Head of International Business Development del Gruppo Ferrovie dello Stato
Premio Aziende:
Autostrade per l’Italia
Ferrovie dello Stato
Organon Italia
Pfizer
Procter & Gamble
Rheinmetall Italia
Menzioni Speciali:
Elettronica (ELT) per l’impegno profuso nelle azioni di work-life balance
SOGIN per l’impegno profuso per il female empowerment
Special Product’s Line per l’impegno profuso nel conseguire la certificazione di parità di genere