Un oggi alla volta di Nicola Conversa e Quattro quinti di Stefano Urbanetti. La prima, un’opera dalla fortissima valenza sociale per aver trattato il tema della malattia invalidante e il tema dell’inclusione riuscendo anche a donare un sorriso; il secondo un docu-film incentrato sul calcio dei non vedenti, un concreto esempio di inclusività e lotta alla discriminazione ed ai pregiudizi per un film accessibile a tutti grazie all’audiodescrizione e ai sottotitoli. Ecco chi si è aggiudicato il riconoscimenti di miglior film italiano della XIII edizione“Sorriso Diverso Roma Award”. Come miglior film straniero invece Tehachapi di J.R. e Tasha Van Zandt.
Presso lo Spazio Lazio Terra di Cinema della Regione Lazio sono stati consegnati i premi dall’attrice e Madrina della cerimonia Vera Gemma, che con il film rivelazione VERA di Tizza Covi e Rainer Frimmel ispirato alla sua vita, è in corsa ai prossimi Oscar in rappresentanza dell’Austria come miglior film straniero.
“Il valore del cinema per me che l’ho respirato dalla nascita è immenso. Il cinema oltre che far sognare, può avvicinare a culture diverse, unire le persone in un’ unica grande autentica emozione, invitare a riflettere e toccare in profondo la coscienza e gli ideali. Il cinema non è quasi mai superficiale è un esperienza da vivere in sala al buio nella magia del grande schermo che sicuramente ci rende migliori” dice Vera Gemma.
Alla cerimonia anche il Direttore di Rai Pubblica Utilità Giuseppe Sangiovanni, il Direttore di Rai per la Sostenibilità Roberto Natale, il Direttore ufficio Cinema Regione Lazio Lorenza Lei oltre che la Direttrice artistica della Festa del Cinema di Roma Paola Malanga e il Commissario Roma Lazio Film Commision Maria Giuseppina Troccoli.
Sorriso Diverso Roma Award, tra riflessioni e testimonianze
“Il Premio Sorriso diverso Roma award alla Festa del Cinema di Roma offre al dibattito pubblico generato dal cinema sociale tre argomenti per la vita: rigenerazione, coraggio e uguaglianza” – ha detto Diego Righini, Presidente del Premio – con il film Tehachapi, dal carcere di massima sicurezza, in mezzo al deserto californiano, proponiamo l’arte come mezzo politico, per riqualificare i luoghi e la vita delle persone. Con Un oggi alla volta, il film diretto da Nicola Conversa, attraverso la storia di Aria, un’adolescente affetta da una malattia degenerativa offriamo un esempio di coraggio e voglia di vivere al massimo dei sentimenti anche di fronte l’irreparabile, infine con Quattro quinti, il documentario sulla squadra di calcio dei non vedenti della Roma raccogliamo le testimonianze e i racconti di ognuno degli atleti ciechi evidenziando che i disabili hanno sentimenti come chiunque altro e non solo un pensiero alla loro disabilità”.
“I film scelti insieme a Paola Malanga mettono a confronto generazioni e società, accendono la riflessione sulle fragilità degli esseri umani senza lasciare spazio a inutili pietismi, esaltando il coraggio, il dolore e i traguardi raggiunti – ha commentato Paola Tassone, Direttore artistico del Premio – La società sta subendo cambiamenti strutturali notevoli e questa pressione oggi più che mai si ripercuote sulla vulnerabilità e la debolezza dei sentimenti e inevitabilmente su famiglia e lavoro.”
Alla fine della cerimonia sono stati presentati i regolamenti di sezione della XVII edizione del Festival Tulipani di Seta Nera alla presenza di Janet De Nardi direttore artistico delle digital series e il corso di formazione di Tulipani fuoriclasse Talenti in erba per far sì che i ragazzi delle scuole possano avvicinarsi al linguaggio audiovisivo e alle tematiche sociali in collaborazione con l’Istituto Cine-Tv Rossellini di Roma e altre scuola.
Il “Sorriso Diverso Roma Award” è promosso dall’Università Cerca Lavoro (che firma anche il Festival Internazionale della Cinematografia Sociale Tulipani di Seta Nera) e realizzato in collaborazione con Dream On, è presieduto da Diego Righini con la direzione artistica di Paola Tassone E. Il premio inoltre è realizzato con il Patrocinio di Rai per la Sostenibilità ESG e il sostegno del MIC. Media Partner: Rai Pubblica Utilità.
Video riprese e interviste a cura di Alessandro Scarnecchia – Terza Pagina Magazine