Il 24 agosto 2016 il terremoto di Amatrice e del Centro Italia. Meloni: “Ricostruire è un obbligo”

Sono trascorsi sette anni dall’indimenticabile sisma che, alle prime luci delle 3.36 del 24 agosto 2016, ha scosso con veemenza il Cuore d’Italia. Un evento di tragica portata, che rimarrà inciso in modo indelebile nell’archivio delle memorie condivise.

In questo anniversario sono arrivate le parole del Capo del Governo, Giorgia Meloni. “Purtroppo, la costruzione delle nuove prospettive resta un cantiere aperto. Una ferita ancora lontana dal rimarginarsi, che insiste nel procurarci dolore.”

Cosa ha detto Giorgia Meloni

“Oltre quattordicimila nuclei familiari ancor oggi vivono lontani dall’intimità delle loro mura domestiche” ha ricordato la premier. “Diversi territori non hanno ancora trovato ristoro nella normalità quotidiana. Molteplici sono i ritardi che si addensano come nuvole e le criticità che attendono ancora di essere dissipate”, ha sottolineato Meloni.

Il cammino verso la piena ricostruzione si staglia come un orizzonte imponente. I cantieri da completare sono ancora molteplici, e un impegno risoluto è richiesto per colmare il divario.

L’impegno del Governo

Giorgia Meloni ha ribadito l’impegno del Governo nel velocizzare la ricostruzione, segnalando che un nuovo slancio è stato insufflato nel processo di ricostruzione in ambito privato.

Le fondamenta sono state gettate per accelerare i lavori pubblici, ricorda la Premier, snellendo le procedure e fornendo supporto concreto agli agenti incaricati per l’elaborazione e l’attuazione di opere pubbliche.

amatrice terremoto meloni
Sette anni fa il terremoto di Amatrice

Il focus è particolarmente rivolto alla reticolazione viaria nelle zone dell’Appennino centrale, lungamente dimenticate e, purtroppo, trascurate.

“Molto rimane da fare per rispondere al desiderio dei nostri connazionali di continuare a vivere dove sono nati e cresciuti” ha aggiunto Meloni. “Il nostro dovere è sostenere questo percorso di rinascita sociale ed economica con risposte concrete e interventi efficaci.”

“Ricostruire i territori colpiti dal terremoto” ha osservato “non è solo un obbligo morale delle Istituzioni, ma può rappresentare anche uno straordinario volano per l’economia nazionale. Una sfida enorme ma che, tutti insieme, possiamo vincere”, ha concluso la premier.



ULTIME NOTIZIE

La prima scuola green sarà a Roma: i lavori nel 2025

Nel 2025 prenderanno il via i lavori per la costruzione della prima scuola green...

Polizia Locale, Paciocca (Cisl):”Così funzionerà Cerbero, che è un pessimo nome”

A "Roma di Sera" Raffaele Paciocca, Delegato "Rsu Fp Cisl" spiega come funzionerà "Cerbero",...

Trastevere, i residenti: “Ecco come le bande di minorenni violenti la fanno da padroni”

A "Roma di Sera" Simonetta Marcellini, del "Comitato Emergenza Trastevere" ci mostra un video...

Ambulanze smart a Roma dal 2025: cosa sono e come funzionano

Entro il 2025 Roma introdurrà un'innovazione rivoluzionaria nel settore sanitario: le ambulanze smart. Questi...

NOTIZIE CORRELATE

Tribunale di Roma, attesa infinita per divorzi e separazioni: cosa succede

La sezione famiglia del Tribunale di Roma affronta una crisi senza precedenti, con tempi...

Piano anti-neve e freddo a Roma: l’ordinanza di Gualtieri

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha firmato un'ordinanza per affrontare i rischi legati...

Cortei ed eventi a Roma sabato 23 e domenica 24 novembre: le modifiche alla viabilità

Nel weekend Roma sarà interessata da due cortei e una corsa podistica, che comporteranno...