I vigili non possono, per ora, sequestrarli, ma i locker dei b&b di Roma restano nel mirino della banda dei Robin Hood che torna a colpire anche sotto la pioggia. A farne le spese stavolta i lucchettoni a combinazione che custodiscono le chiavi degli affitti brevi a Trastevere. Circa 80 quelli messi fuori uso nella notte appena trascorsa in tutto il quartiere.
Robin Hood torna a colpire a Roma, colla sui locker dei b&b di Trastevere
Come di consueto gli anonimi sabotatori hanno usato la colla per rendere inutilizzabili i locker usati per il check in a distanza, dove poi è stato attaccato un adesivo. Firma del gruppo insieme all’imperdibile cappello da Robin Hood. Gli attivisti che protestano contro l’overtourism hanno inoltre spiegato in una nota le motivazioni del gesto. Un foglio lasciato sotto il classico cappello su uno dei tanti angoli di Trastevere dove si trovano decine di lucchettoni.
“La casa è un diritto, non una gallina dalle uova d’oro”
“Non è una questione di sicurezza, non è una questione di decoro. La casa è un diritto, non una gallina dalle uova d’oro” scrivono nell’ultimo messaggio lanciato a un mese di distanza dal primo blitz vicino al Circo Massimo. “I lucchetti (smart-locked) – scrivono ancora come riporta LaPresse – sono soltanto un sintomo di un business del turismo che è degenerato sotto tutti i fronti. Le famiglie, gli studenti, gli anziani non possono permettersi più gli affitti che raggiungono picchi di crescita del 90 per cento in vista del Giubileo.”
“Trastevere si è spopolato: meno 45% negli ultimi 10 anni”
“Trastevere è forse l’esempio più lampante di questo fenomeno a Roma. A causa della gentrificazione, questo rione si è spopolato più di ogni area del centro: meno 45% negli ultimi 10 anni. Dato che la politica ancora non da risposte per frenare questi fenomeno, non ci rimane che dire di No e chiedere di più. Per questo abbiamo sabotato numerosi lucchetti di Trastevere e tappezzato il rione di adesivi di Robin Hood”