Due palazzine evacuate e i residenti sfollati che chiedono soluzioni rapide. La situazione di via Bonifazi a Roma zona Boccea resta sospesa in attesa della decisione della commissione stabili pericolanti che potrebbe trovare soluzioni per permettere agli sfollati di rientrare a casa in sicurezza. E proprio in questo senso oggi martedì 10 dicembre, c’è stato un nuovo sopralluogo dei vigili del fuoco tra Piazza Gregorio XIII e via Bonifazi. Sul posto c’è anche la presidente del Municipio XIII, Sabrina Giuseppetti.
Roma, palazzina a rischio crollo: nuovo sopralluogo in via Bonifazi
Tutto è partito venerdì scorso con accertamenti su uno stabile pericolante, un palazzo privato abbandonato da almeno un anno, che ha provocato l’evacuazione di 35 nuclei familiari residenti in due stabili vicini. Dopo i controlli sulla palazzina pericolante infatti è stata disposta l’evacuazione dei civici 6 e 4.
Un dramma per un centinaio di persone che hanno perlopiù trovato appoggio da parenti e amici. Residenti che sono intervenuti ieri in consiglio municipale per chiedere innanzitutto una soluzione rapida e anche che la struttura messa a disposizione per l’accoglienza temporanea, ora sulla Cassia, venga trovata sul territorio. E’ stato inoltre sollecitato un presidio di sicurezza che tuteli i beni lasciati da un giorno all’altro nelle case.
L’attesa per le valutazioni della commissione stabili pericolanti dei Vigili del Fuoco
“La commissione stabili pericolanti dei Vigili del Fuoco sta valutando se ci sono le condizioni di sicurezza o se si possano mettere in atto accorgimenti che possano consentire ai proprietari degli appartamenti evacuati in via Bonifazi 6 e dell’altro palazzo evacuato di rientrare in casa”, dice all’Adnkronos la presidente del Municipio XIII, Sabrina Giuseppetti.
“Il palazzo pericolante – spiega la presidente – si trova al civico 10 di Piazza Gregorio XIII. Dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco, la polizia di Roma Capitale, il 6 dicembre scorso, ha chiuso temporaneamente e fino a cessate esigenze diverse vie: via Gregorio XIII da via Clemente VII a Largo Gregorio XIII, via Bonifazi da Largo Gregorio XIII a via Pio VII, largo Gregorio XIII da via Boccea. Sono stati inoltre evacuati anche i due palazzi limitrofi”.
“Il palazzo a rischio crollo era libero e disabitato da almeno un anno – ha detto ancora la minisindaca aggiungendo che “i vigili del fuoco erano intervenuti già nel 2021 e nel 2023. I condomini avevano tentato di fare dei lavori e provato ad accedere al bonus 110 in seguito ai problemi di staticità dell’immobile ma non ne sono mai venuti a capo e a un certo punto i proprietari se ne sono andati. E’ diventato un palazzo fantasma e ha generato di fatto tutto questo problema”.