Rieti, 12enne violentata da un uomo di 25 anni: scatta la denuncia
Ospite in collegamento a Non solo Roma: Pier Luca Aguzzi, giornalista di “Rietinvetrina“
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Antrodoco hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Rieti un cittadino straniero, 25enne, ora indagato per violenza sessuale aggravata. La denuncia è stata inoltrata al termine di una repentina attività investigativa che ha consentito di documentare vari episodi di violenza sessuale, posti in essere nei confronti di una 12enne del posto, nel corso di una relazione sentimentale iniziata lo scorso giugno.
Durante l’indagine varie persone, tra cui i genitori della giovane, che hanno confermato quanto appreso nel corso dell’audizione della ragazza (effettuata all’interno della “Sala di Ascolto protetto Piccolo Fiore presente all’interno del Comando Provinciale Carabinieri di Rieti), hanno reso utili informazioni su alcuni atti sessuali che si sarebbero consumati tra i due senza la piena consapevolezza da parte della giovane.
Le risultanze delle indagini svolte dai Carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Rieti, sono state condivise dall’Autorità Giudiziaria che ha emesso un “Avviso di Conclusione Indagini – Informazione di Garanzia”, poi notificato all’indagato. Quest’ultimo è stato anche oggetto di una perquisizione nel corso della quale i militari dell’Arma hanno sequestrato alcuni dispositivi elettronici il cui contenuto sarà oggetto di ulteriori approfondimenti. Solo pochi giorni fa, sempre la Stazione di Antrodoco aveva dato esecuzione ad alcune misure cautelari disposte per fatti analoghi che, in quel caso, avevano riguardato una 14enne.
Denunciati due uomini ed una donna per concorso nei reati di truffa e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento
Nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia di Stato hanno denunciato in stato di libertà due uomini ed una donna, provenienti da Roma e Latina, per concorso nei reati di truffa e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Rieti, impegnati nelle attività di prevenzione e repressione dei reati, hanno proceduto al controllo di una autovettura con a bordo due uomini, provenienti da Roma e Latina ed una donna, residente a Roma. I primi accertamenti effettuati nelle banche dati delle Forze di polizia evidenziavano a loro carico numerosi reati di truffa e spendita di banconote false.
Durante l’attività, i tre soggetti tenevano un atteggiamento particolarmente nervoso ed evasivo circa la loro presenza in questa provincia, inducendo gli Agenti della Polizia di Stato ad un approfondito controllo ed alla loro perquisizione personale, estesa al veicolo, che ha consentito di rinvenire, occultata nel montante della stessa autovettura, una dose di cocaina, nonché documentazioni cartacee relative al rilascio di tre carte di credito Postepay intestate a tre persone indigenti, residenti in questo capoluogo e note ai poliziotti operanti. Gli investigatori della Polizia di Stato hanno immediatamente intuito che i tre individui fossero a caccia di persone da truffare o di persone disperate disposte ad intestarsi documenti di qualsiasi genere, da utilizzare per portare a compimento successive truffe.
Difatti, modus operandi piuttosto diffuso tra i truffatori della rete è quello di mettere in vendita beni, utilizzando uno pseudonimo, schede telefoniche intestate a soggetti terzi o inesistenti, nonché carte di credito ricaricabili intestate a terze persone sulle quali poter far confluire i pagamenti dei soggetti truffati. Così facendo le successive indagini delle Forze dell’Ordine portano ad un ignaro prestanome, il quale, nella maggior parte dei casi, non è in grado di riferire le generalità degli utilizzatori degli strumenti di pagamento elettronici.
Nella circostanza è stata posta in sequestro la somma di 1.700 euro, interamente suddivisa in banconote da 50 euro, probabile provento delle attività illecite poste in essere dai tre soggetti e destinata al pagamento delle persone compiacenti per l’intestazione fittizia di documenti e di strumenti di pagamento. La loro condotta è stata segnalata alla Procura della Repubblica di Rieti. Uno dei due uomini, inoltre, è anche stato segnalato alla Questura di Latina per l’aggravamento della misura di pubblica sicurezza dell’Avviso Orale, alla quale è risultato sottoposto.
Al termine degli accertamenti, infine, il Questore di Rieti ha disposto nei loro confronti la misura di prevenzione del Divieto di ritorno nel Comune di Rieti, con l’emissione di un Foglio di Via Obbligatorio.
Nell’ambito del procedimento penale instauratosi nei loro confronti, l’eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice.
Terminillo, ASM: “Temperature non consentono l’innevamento artificiale. Rinviata l’apertura degli impianti”
ASM Rieti comunica che, nonostante i numerosi tentativi condotti nella giornata di giovedì 5 dicembre e anche nelle ultime ore, le alte temperature non hanno consentito l’innevamento artificiale delle piste. Pertanto, l’apertura degli impianti inizialmente prevista per sabato 7 dicembre è rinviata. ASM è pronta ed ha predisposto tutto il necessario affinché gli impianti possano aprire non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno.
Sport, ultimi aggiornamenti da Rieti
La Real Sebastiani porta a casa i due punti contro una Vigevano sempre all’inseguimento. L’assenza di Johnson non si è fatta sentire. Padroni di casa sempre avanti, in tranquillità, gestendo anche la fase di blackout che l’ha portata dal +14 al + 4. Prima per il neo-acquisto Harris, buono il suo impatto. Il match al termine dei quaranta minuti termina 79 – 67.
Inizio a valanga della Paperdì nel match che ha visto la NPC affrontare i padroni di casa nel Palazzetto dello Sport di Caserta. Il match dopo i quaranta minuti di gioco termina 95 – 85. Sesta sconfitta di fila per la NPC. Per Caserta, invece, quarta vittoria consecutiva.