La Polizia ha arrestato un uomo di 50 anni, con numerosi precedenti, accusato di truffa ‘del Rolex’ e utilizzo illecito di documenti di identità falsificati. L’uomo, localizzato a Napoli, era già noto alle Forze dell’Ordine per aver orchestrato sofisticate truffe finalizzate all’acquisizione di orologi di lusso e altri beni di valore. Sfruttava le piattaforme di compravendita online, dove si presentava come un ricco acquirente per ingannare le sue vittime.
Truffa del Rolex, un’indagine partita da un annuncio online
L’attività investigativa, condotta dagli esperti del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Roma, ha preso il via grazie alla denuncia di un appassionato di orologeria. La vittima, un cittadino italiano, aveva pubblicato su un sito di annunci un’inserzione per la vendita di un orologio di pregio. Convinto dalla proposta del falso compratore, l’uomo aveva accettato di concludere l’affare con un incontro di persona.
L’incontro si è svolto secondo i piani del truffatore, che si è presentato con un assegno circolare da 7.400 euro, la cifra concordata. Apparentemente autentico, il titolo ha convinto il venditore, che ha consegnato l’orologio dopo aver depositato l’assegno presso la propria banca. Tuttavia, dopo qualche giorno, il venditore ha scoperto che il documento era contraffatto e privo di copertura. Anche il documento d’identità utilizzato dal truffatore è risultato essere falso, intestato a una persona estranea alla vicenda.
Grazie al lavoro meticoloso degli investigatori, l’uomo è stato rintracciato e arrestato a Napoli. Questa operazione sottolinea l’importanza della collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine, oltre alla necessità di prestare massima attenzione nelle transazioni online, specialmente quelle che coinvolgono beni di alto valore.