Roma, tenta il suicidio da Ponte Garibaldi: 50enne salvato dalla polizia locale
Ospite in collegamento: Michela Anniballi, redazione “Roma Daily News“
La moglie ne aveva già denunciato la scomparsa, che non vedendo rientrare il marito a casa ha chiamato immediatamente le forze dell’ordine.
La pattuglia della polizia di Roma Capitale mentre era impegnata a gestire il traffico sul lungotevere, ha notato una persona seduta sul parapetto di Ponte Garibaldi. Con le gambe rivolte verso il Tevere in procinto di lanciarsi nel vuoto.
Tempestivamente, avendo capito la situazione di estremo pericolo, gli agenti si sono avvicinati con molta cautela per parlargli e tranquillizzarlo. Dopo un dialogo rassicurante e costante sono riusciti a fargli cambiare idea e lo hanno messo in sicurezza. Successivamente è stato portato negli uffici di Via della Greca, dove la moglie lo attendeva, dopodiché è stato poi portato all’ospedale San Giovanni Addolorata per le eventuali cure mediche.
La moglie così ha potuto riabbracciare il marito.
La storia di Brice Di Dio, un pellegrino arrivato a Roma in compagnia del suo chihuahua e un asino bianco
Qualche giorno fa sono andati virali dei video sui social che ritraevano le immagini di un uomo che camminava per le strade di Roma in compagnia di un chihuahua e un asino bianco, un pazzo? Assolutamente no. Chi è veramente?
L’uomo in questione si chiama Brice Di Dio ed è un pellegrino francese, partito il 9 luglio 2023 da Puy en Velay con l’obiettivo di giungere a Compostela, passando prima per Gerusalemme e Roma dove è arrivato il 30 novembre.
Ha lasciato tutto, i suoi vincoli finanziari, come l’appartamento, per lanciarsi su questo nuovo cammino con una grande fiducia sia nella Provvidenza di Dio, che in quella del cammino e nei molteplici incontri fatti durante il viaggio. Il tutto dopo aver parlato con diverse ambasciate francesi, dopo aver valutato i pro e i contro di tale progetto, dopo aver riflettuto sui rischi dovuti alle situazioni geopolitiche di alcuni paesi attraversati.
Per arrivare alla Capitale il pellegrino ha attraversato la Via Francigena, e proprio ieri, Sabato 30 Novembre è giunto a Roma. Dalle stories caricate questa mattina da Brice, ha mostrato di essere arrivato al Vaticano.
Prossima tappa Compostela, ripassando per la Via Francigena e poi la via di Arles e il Camino Francès. Roma Daily News è riuscita ad intervistarlo: LEGGI L’INTERVISTA COMPLETA QUI.
Omaggio a Raffaella Carrà, murale in via Teluada
Passando per la via Teluada è possibile ammirare il murale in corso di realizzazione. Il disegno appena abbozzato ed i primi colori lasciano intravedere un personaggio iconico, la grandissima showgirl italiana amata da tutti che è venuta a mancare nel 2021.
La Carrà è immortalata in uno dei suoi vestiti più iconici e riconosciuti, la tuta in lamé nero indossata a Londra nel 1978, con un sorriso smagliante ed il suo caschetto biondo.
Attorno a lei sono ritratti: le famiglie di spettatori, la televisione e il ciak e poi truccatori, parrucchieri e fonici in stile “glam rock” con il tipico “power dressing” di una icona immortale. Si trova sulla facciata del centro di produzione che già le è intitolato nel 2022. In questi studi aveva esordito nel 1961 e poi aveva condotto la trasmissione di successo degli anni ottanta “Pronto Raffaella”.
Il murale è stato intitolato “Dietro la Tv”, dove si può leggere in basso, vicino al nome dello street artist che sta realizzando l’opera: Piskv.
Ci sono altri murales che sono stati realizzati in onore della Raffa: in via San Giovanni in Laterano era stato realizzato da Mr. Churro un disegno cartaceo, più volte vandalizzato. In questo caso però, il murale, progetto voluto dalla RAI non correrà il rischio di essere strappato.