A Palazzo Valentini, sede della Prefettura di Roma, il prefetto Lamberto Giannini e il sindaco della città, Roberto Gualtieri, hanno firmato il rinnovo del protocollo d’intesa per gli Osservatori territoriali della sicurezza. Questi organismi, operativi nei Municipi della Capitale, rappresentano un’importante sinergia tra forze dell’ordine e istituzioni locali per migliorare la sicurezza urbana. Il protocollo, con una validità biennale, mira a ottimizzare il flusso informativo e a rafforzare le azioni mirate sul territorio, rispondendo alle esigenze di prevenzione e contrasto delle problematiche locali legate alla sicurezza.
Il protocollo per gli Osservatori per la sicurezza urbana
Gli Osservatori territoriali della sicurezza, istituiti presso ogni Municipio di Roma, svolgono un ruolo chiave nell’identificazione e gestione delle criticità locali. Sono composti da rappresentanti delle forze dell’ordine, personale di Roma Capitale e coordinati da un dirigente prefettizio.
Questo approccio garantisce una collaborazione strutturata tra le diverse istituzioni, consentendo di selezionare con precisione le problematiche prioritarie e di proporre interventi mirati.
Il protocollo prevede inoltre il miglioramento della raccolta e della condivisione dei dati relativi alla sicurezza, permettendo una risposta più tempestiva ed efficace alle necessità dei singoli territori. In tal modo, le strategie operative definite dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica possono essere declinate a livello locale, assicurando una maggiore efficacia degli interventi.
Prevenzione e promozione della legalità
Oltre al monitoraggio e alla gestione delle criticità locali, gli Osservatori avranno il compito di promuovere iniziative di sensibilizzazione sulla legalità. Un’attenzione particolare sarà rivolta al coinvolgimento delle nuove generazioni, con l’obiettivo di rafforzare il senso civico e la consapevolezza sociale.
Tra le attività previste, un focus specifico sarà dedicato alla prevenzione di reati contro i soggetti più vulnerabili, come anziani e persone con disabilità. Questo aspetto si inserisce in una strategia più ampia che mira a garantire una maggiore protezione per tutte le categorie fragili, rafforzando il tessuto sociale della città.
Un protocollo biennale per un futuro più sicuro
”L’adozione di un approccio integrato e sinergico tra le istituzioni preposte alla gestione del territorio e alla salvaguardia dei canoni di ordine pubblico e di legalità costituisce un valore aggiunto al sistema della sicurezza della Capitale” ha commentato il prefetto Giannini.
“Con il rinnovo del Protocollo Ots si riconferma la salda volontà di continuare ad alimentare un percorso di condivisione di informazioni, operazioni e strategie di contrasto al degrado e di incremento della percezione della sicurezza da parte della collettività”.
”Rinnoviamo un protocollo importante che valorizza tutti i municipi di Roma e che rilancia l’esperienza degli Osservatori territoriali per la Sicurezza” ha dichiarato Gualtieri.
“Vogliamo proseguire il lavoro già avviato con una maggior condivisione delle informazioni, rafforzando questi straordinari presidi con obiettivi rinnovati, come la promozione della cultura della legalità, in particolare con i giovani, attraverso attività specifiche. Con il rinnovo di questo Protocollo, ribadiamo l’impegno congiunto delle istituzioni per una Roma più sicura, inclusiva e attenta ai bisogni del territorio”.