Continuano i disservizi agli impianti di riscaldamento in diverse scuole di Roma Capitale, per questo ieri è stata convocata d’urgenza una ulteriore riunione presso la segreteria del sindaco con Engie, capofila della Rti, e Ifm consorziata esecutrice, che hanno in gestione circa 1.400 scuole che fanno capo al Campidoglio.
Nel corso dell’incontro è emerso che a oggi sono ancora 60 gli impianti non funzionanti. Di questi, 45 si trovano nei municipi II, IV, V, VII che fanno capo alla gestione di Ifm: è stato preso l’impegno a risolvere la problematica entro le prossime ore.
L’assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini ha spiegato che, tenuto anche conto del tempo trascorso, è stata data una netta deadline, riservandosi il Comune di adottare tutti i provvedimenti necessari nei confronti delle società, nonché intraprendere ogni azione a tutela dell’Amministrazione. Verrà inoltre segnalato a Consip e Anac il grave disservizio che ha comportato notevoli disagi ai bambini e alle loro famiglie, applicando le conseguenti penali previste da contratto. Il Comune continuerà a monitorare la situazione anche con la collaborazione dei Municipi e del Dipartimento Scuola.