In vista dello sciopero generale previsto per il 29 novembre, Fp Cgil e Uil Fpl hanno organizzato per domani due flash mob a Roma. Gli appuntamenti, pensati per denunciare gli effetti della Legge di Bilancio, si terranno alle 10:00 sulla scalinata del Campidoglio e alle 11:30 davanti al Ministero della Salute, in lungotevere Ripa 1.
Roma, proteste contro i tagli e il disinvestimento nei servizi pubblici
I sindacati contestano una manovra che, a loro dire, compromette il sistema del welfare e penalizza la sanità pubblica, i servizi essenziali e il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro del settore pubblico. Un altro punto critico è la mancata attenzione alla cronica carenza di personale, che rischia di aggravare ulteriormente la qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Alle iniziative prenderanno parte Serena Sorrentino, segretaria generale di Fp Cgil, e Rita Longobardi, segretaria generale di Uil Fpl. In una nota congiunta, i sindacati hanno spiegato le ragioni della protesta. Gli eventi di domani rappresentano un ulteriore passo nella campagna di sensibilizzazione promossa dalle due sigle sindacali. Fp Cgil e Uil Fpl intendono portare avanti la battaglia per migliorare le condizioni dei lavoratori pubblici e per garantire servizi adeguati a tutta la popolazione.
In una nota congiunta, i sindacati fanno sapere che i flash mob sono stati organizzati “per protestare contro una legge di Bilancio che smantella lo stato sociale, taglia la sanità pubblica, disinveste sui servizi pubblici, non finanzia adeguatamente il rinnovo dei Ccnl pubblici, non pone rimedio alla grave carenza di personale”.
Scrivono ancora i sindacati: “Continueremo a mobilitarci per ridare valore e centralità al lavoro pubblico, per riaffermare l’importanza delle relazioni sindacali e del confronto, per far sentire la voce di migliaia di lavoratrici e lavoratori pubblici”, concludono i sindacati.