G7 degli Esteri: tutto pronto ad Anagni e Fiuggi
Ospite in collegamento: Andrea Candelaresi, giornalista di Radio Roma News
Si aprono oggi, 25 novembre 2024, due eventi di portata internazionale in Italia: i Dialoghi Mediterranei a Roma e la riunione dei Ministri degli Esteri G7 tra Fiuggi e Anagni. Al centro dei due importanti appuntamenti il dialogo e le soluzioni per le principali crisi globali.
Il Palazzo della Ragione di Anagni ospiterà i ministri dei paesi del G7 per una prima sessione incentrata su Medio-Oriente e Mar Rosso. La priorità è il raggiungimento di un cessate il fuoco e il sostegno umanitario. Le discussioni si estenderanno poi al Palazzo dei Congressi di Fiuggi, includendo delegazioni di Arabia Saudita, Egitto, Giordania e altre nazioni arabe, su iniziativa italiana.
Il Medio Oriente al centro della prima giornata
Al Medio Oriente è dedicata la prima giornata del summit. In apertura il ministro degli Esteri Antonio Tajani che accoglie gli omologhi dei Paesi del G7, poi il via alla prima sessione dei lavori. Tra i temi sul tavolo, le modalità per sostenere gli sforzi per arrivare a un cessate il fuoco nella Striscia e in Libano, le iniziative per il sostegno alla popolazione e la promozione di un orizzonte politico credibile per la stabilità della regione, a partire da una soluzione basata su due popoli, due Stati e disinnescando l’escalation tra Israele e Iran.
Ci sono poi i mandati di arresto emessi contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu, il suo ex ministro della Difesa Yoav Gallant e i capi di Hamas: un punto che ha suscitato il dibattito politico anche all’interno del governo, la cui linea – ribadita dal titolare della Farnesina – è quella di valutare insieme agli alleati quali passi compiere. “Prudenza, lettura delle carte, discuteremo cosa fare”, ha detto il vicepremier.