Si è conclusa con numeri importanti la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, fiera internazionale dedicata all’arte moderna e contemporanea. Con oltre 38mila visitatori, l’evento si conferma un appuntamento di rilievo nel panorama culturale non solo romano, ma internazionale.
Conclusa la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola
Ideata e diretta da Alessandro Nicosia, con la produzione di C.O.R. Creare Organizzare Realizzare e la direzione artistica di Adriana Polveroni, la manifestazione ha beneficiato del supporto di Eur S.p.A. La qualità delle opere esposte e la curata selezione delle gallerie hanno reso questa edizione un momento fondamentale per gli amanti dell’arte, mostrando come la fiera sia ormai un punto di riferimento consolidato.
Durante le tre giornate di apertura, i corridoi dell’iconica Nuvola di Fuksas si sono trasformati in un luogo di incontro e scambio culturale. Pubblico, artisti ed esperti hanno dialogato e condiviso esperienze, celebrando la ricchezza della creatività contemporanea in una cornice architettonica che simboleggia modernità e innovazione.
Con un percorso espositivo articolato che ha coinvolto 140 gallerie nazionali e internazionali, l’evento ha offerto una panoramica completa sull’arte moderna e contemporanea. Tra i momenti più apprezzati, le mostre dedicate ai maestri Pietro Consagra e Piero Guccione, e l’installazione del duo Vedovamazzei, che ha catturato l’attenzione per la sua originalità.
L’edizione di quest’anno ha anche messo in luce preziose collaborazioni, come quella con la Regione Puglia, che ha promosso il dialogo artistico tra Giuseppe De Nittis e Pino Pascali. La Banca Ifis, main sponsor dell’evento, ha reso possibile l’esposizione di busti inediti di Antonio Canova. Spazio anche alla fotografia contemporanea e alla presenza del Portogallo come Paese ospite, con la mostra “Uma Volta ao Sol” che ha arricchito ulteriormente l’offerta culturale.
Il successo di questa edizione testimonia il crescente interesse verso l’arte e l’importanza di eventi come Roma Arte in Nuvola, che sanno attrarre un pubblico eterogeneo e valorizzare il patrimonio artistico internazionale. La manifestazione chiude i battenti con un bilancio più che positivo, pronta a rinnovare la sua missione anche nelle prossime edizioni.