Era stato convinto ad investire online da un sedicente broker che lo aveva contattato attraverso un social network e che con il tempo gli aveva fatto credere – attraverso una falsa piattaforma di trading online creata ad hoc – che le somme depositate stessero rapidamente generando elevatissimi rendimenti.
Il presunto truffatore, un trentenne di nazionalità ucraina, è stato arrestato in flagranza per truffa aggravata dai poliziotti del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Roma, dopo la denuncia dell’imprenditore vittima del raggiro. Il trentenne aveva proposto all’uomo- che reclamava la restituzione dei 60 mila euro investiti- un incontro per sbloccare la sua pratica con la consegna, tramite un corriere di fiducia, di altri 20mila euro.
All’appuntamento si sono però presentati gli operatori della polizia postale che hanno proceduto all’arresto.