Un incendio in un treno in piena notte, con alcuni passeggeri feriti.
È lo scenario della maxi esercitazione che si terrà a Roma nella notte tra sabato 23 e domenica 24 novembre per testare il sistema di risposta tecnica, operativa e sanitaria in una situazione d’emergenza durante il Giubileo. L’esercitazione è stata presentata questa mattina in prefettura: durerà da mezzanotte alle tre del mattino e vedrà impegnati circa un migliaio di uomini tra forze di polizia, vigili urbani, vigili del fuoco, protezione civile, 118, Croce Rossa e Ferrovie dello Stato, oltre a diversi ospedali.
Tutti i residenti nell’arco di 500 metri dalla stazione Ostiense saranno informati con un messaggio. “Si tratta di uno step successivo a quello già fatto nei mesi scorsi” – spiega il prefetto di Roma Lamberto Giannini -: “obiettivo è il percorso per arrivare a un’efficienza sempre più importante per affrontare le emergenze. Si vuol riuscire a verificare le capacità di intervento sul posto e cercare di accelerare il soccorso dei feriti, consapevoli che anche un minuto può fare la differenza tra la vita e la morte“.
L’obiettivo, aggiunge Giannini, è “arrivare preparati a ogni tipo di emergenza e all’anno giubilare“. “È importante che la macchina dell’emergenza sia sempre più efficiente” conferma l’ispettore generale della Sanità militare dello Stato maggiore della Difesa Carlo Catalano.