A “Roma di Sera” la signora Emanuela D’Antoni, del “Comitato Valle Galeria Libera”, che da anni si batte per la riqualificazione del sito della ex discarica più grande d’Europa, racconta l’assemblea pubblica con il Commissario Unico per le Bonifiche, il generale Giuseppe Vadalà.
L’annuncio importante è che a marzo 2025 partirà la “messa in sicurezza”. Gli interventi di adeguamento in questione interesseranno la copertura impermeabile dell’area della discarica, l’impiantistica per la captazione del biogas e il trattamento del percolato.
“I Carabinieri del Noe – dice – ci hanno spiegato che verrà fatto il cosiddetto capping, con dei teli sintetici che ricopriranno tutto il sito. Una volta fatto, sopra si potrà mettere al massimo un metro e mezzo di terra, perciò è escluso che si possano mettere alberi come negli anni qualcuno ha prospettato”.
“Poi si procederà alla cinturazione dell’area -aggiunge – che isolerà le perdite di percolato che denunciamo da anni. Su quella superficie al massimo si potrà fare un manto erboso oppure ci si potranno mettere dei pannelli fotovoltaici… Noi del Comitato saremmo favorevoli a questa ipotesi, perché qui nella Valle Galeria si stanno mettendo i pannelli nei terreni agricoli, e allora sarebbe meglio qui che è un’area industriale”.
QUI LA PUNTATA CON L’INTERVISTA INTEGRALE: