Danneggiati abbandonati ma uniti. “A Viso Scoperto” puntata del 14/11/2024, con Andrea Sillo, presidente associazione “Persone in cammino” e Fabio Onisto, vicepresidente associazione “Persone in cammino”. Trovi la puntata completa qui.
Puntate precedenti su questo argomento qui, qui, qui, qui, qui, qui, qui, qui e qui.
Nasce l’associazione “Persone in cammino”, un’associazione di danneggiati per i danneggiati, senza intermediari, ma anche per tutte le persone sensibili al problema che desiderano dare una mano concreta a questi nostri concittadini.
Gli ospiti presentano le finalità e i servizi dell’associazione e ci tengono a sottolineare la trasparenza e la pubblicazione del bilancio annuale.
Oltre alla raccolta fondi per le visite, i farmaci, gli esami e la sopravvivenza, c’è uno sportello psicologico.
Le patologie che affliggono i danneggiati, le difficoltà e il mutuo soccorso, le difficoltà a fare la segnalazione all’Aifa e a ricevere l’indennizzo e il risarcimento.
I danneggiati, l’associazione e i suoi servizi
Queste le parole del presidente Andrea Sillo: “ siamo 500 iscritti nelle varie regioni. L’associazione ovviamente è nata da poco, quindi stiamo adesso passando le persone, si stanno iscrivendo all’associazione e quindi poi faremo il numero. dell’associazione. Abbiamo molte persone che hanno patologie con pericarditi, miocarditi, mio pericarditi, neuropatia di epico e fibre, poli omeopatie, fibromialgie, sindrome di immunodeficienza, mieliti, disautonomie autoimmuni e tumori. e queste persone qua non sono seguite a livello sanitario. È quello che noi come associazione stiamo vedendo e stiamo cercando con dei medici che adesso stanno iniziando a collaborare con noi, a credere nelle problematiche di queste persone, però il problema è che è a livello privato. Non è a livello sanitario, a livello sanitario non siamo seguiti noi danneggiati, non abbiamo dei dottori che fanno dei studi specifici e cercano di dare un senso a tutte queste malattie che ci sono, ci siamo scatenati nel nostro corpo. Anch’io ero sanissimo come Fabio, ero sportivo anch’io.
La CMO riconosce il nesso ma non l’indennizzo
Noi poi vediamo persone che vanno alla CMO come Fabio, avendo dei referti anche validi, che dicono che c’è stato questo nesso e vengono respinti. Quindi pensa come io che sono in queste condizioni e che devo ancora andare alla CMO. È già passato quasi un anno e mi devono ancora chiamare. tantissimi danneggiati devono essere ancora chiamati.
Quando sono stato al Ministero della Salute ho portato queste spiegazioni di queste problematiche, loro hanno scritto giù tutto, sanno tutto di noi, sanno tutto. Il problema è che quando… il problema è troppo grande, si nascondono e invece di parlarci, venire incontro e capire cosa stiamo passando e capire come poterci aiutare, ci dicono siamo sfigati, noi siamo sfigati, ci siamo vaccinati, siamo sfigati e ora perché siamo sfigati dobbiamo essere abbandonati. Questa è la mentalità sbagliata di uno Stato italiano.
Danneggiati: un problema che non si vuole affrontare
Ormai sono numerose le puntate dedicate a questo problema, un fatto grave di cui però sul mainstream non si parla se non per minimizzarlo. Eppure parliamo di persone che si sono fidate delle istituzioni, della sanità e dell’informazione, si sono sottoposti alla vaccinazione e hanno subito gravi o gravissimi effetti avversi.
I soldi ci sono continua a ripetere l’ex Ministro Speranza, che dice di avere lasciato un fondo per i danneggiati, ma caro Speranza se quei soldi rimangono nel cassetto, se gli indennizzi non vengono riconosciuti tranne che in rarissimi casi, quei soldi resteranno nel cassetto per sempre?
“A Viso scoperto” va in onda tutte le sere, dal lunedì al venerdì, alle 23.00, in replica il giorno successivo alle ore 11.00 escluso il sabato mattina. Contatti: avisoscoperto@radioroma.it