Ogni giorno la stessa scena: centinaia di migranti in fila all’anagrafe centrale per chiedere un appuntamento per la carta d’identità. E questo succede perché è l’unico ufficio del Comune di Roma in cui i richiedenti asilo possono fare domanda per il documento. Per questo motivo ieri una decina di operatori dell’Unione sindacale di base si sono mobilitati davanti alla sede centrale dell’anagrafe per chiedere la possibilità per i migranti titolari del diritto di asilo di fare la carta d’identità nel proprio municipio di appartenenza.
“Da almeno un mese e mezzo davanti alla sede centrale il lunedì e mercoledì ci sono code fino a 150 persone, il lunedì danno 15 numeri, il mercoledì 25 biglietti. Molti sono costretti a dormire davanti all’entrata per prendere il ticket“. Per questo hanno scritto una lettera all’amministrazione comunale e all’anagrafe centrale. Ora aspettano di essere convocati dall’amministrazione. Una soluzione si può e si deve trovare in fretta, soprattutto in vista della stagione più fredda.