Un calciatore dell’Anzio ha colpito al volto da un avversario con un pezzo di rubinetto. L’atto incredibile si sarebbe verificato al termine della partita contro l’Aprilia Csp. Un 16enne ha ricevuto un Daspo: come noto ai più, D.A.SPO. è l’acronimo che si riferisce alla misura preventiva che vieta ad un soggetto, ritenuto pericoloso, di accedere a luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive.
In questo caso, il responsabile dell’aggressione per un anno non potrà partecipare ad incontri sportivi di alcun tipo, neppure come spettatore.
Calciatore colpito da un pezzo di rubinetto ad Anzio, scatta il Daspo
Un atto incredibile, al termine della partita disputata tra l’Aprilia Csp e l’Anzio calcio lo scorso 10 Novembre: l’aggressione è stata perpetrata da un giocatore dell’Anzio ai danni di un avversario del CSP Primavera aprila, colpito al volto da un avversario del CSP Primavera Aprilia con un pezzo di rubinetto raccolto nello spogliatoio. Ad aggredirlo un 16enne. La questura ha emesso un Daspo nei riguardi del minore.
L’identità dell’aggressore sarebbe stata ricostruita tramite le testimonianze raccolte sul momento dai carabinieri e attraverso il numero della maglia indossata dal ragazzo nel corso dell’incontro di calcio. Il questore di Roma Fausto Vinci ha dunque emesso un Daspo nei confronti del 16enne, per il possibile pericolo di reiterazione dei comportamenti aggressivi. Il giovane non tornerà in campo a lungo. Per un anno non potrà prendere parte a incontri sportivi neanche come spettatore.
Articolo aggiornato alle 14,22 di venerdì 15 novembre