La Guardia di Finanza sta effettuando una serie di perquisizioni, anche in Campidoglio, nell’ambito di un’indagine della Procura di Roma per corruzione, turbativa d’asta e frode in pubbliche forniture nell’ambito di appalti per il rifacimento del manto stradale e che riguarderebbe anche fondi per il Giubileo. Le perquisizioni sono in corso anche nella sede Astral, società partecipata al 100% dalla Regione Lazio.
Al centro dell’indagine ci sarebbe un giro di tangenti che un imprenditore avrebbe pagato ai pubblici ufficiali per “pilotare” una serie di appalti per i lavori di manutenzione delle strade. Tra gli indagati figurerebbero quattro funzionari del Comune di Roma, uno di Astral e due agenti della Polizia Stradale. Il quotidiano La Repubblica fa il nome del presunto corruttore, Mirko Pellegrini, e parla del direttore di una banca di Frascati che avrebbe aperto 170 conti correnti a favore dei prestanome dell’imprenditore. Le tangenti sarebbero state pagate ai funzionari sotto forma di mazzette. E si legge di “posti di lavoro offerti ai figli dei dipendenti di Comune e Astral“.