Daniele Virgili, giovane agente della Polizia di Stato, continua la sua lotta per la guarigione dopo essere stato investito da un carabiniere fuori servizio, Francesco Cabras, risultato positivo all’alcol test con un valore tre volte superiore al limite. Ancora ricoverato al San Camillo di Roma, Virgili mostra segni di miglioramento: i medici segnalano parametri stabili e un decorso senza complicazioni. Si prevede che nei prossimi giorni il giovane possa essere trasferito in ortopedia per intraprendere un percorso di riabilitazione.
L’incidente ha scosso la comunità e ha dato il via a una mobilitazione di solidarietà. Colleghi, cittadini e gli allievi della Scuola di polizia di Nettuno si sono recati al San Camillo-Forlanini per donare sangue, supportando Virgili e rispondendo a un appello che evidenzia anche l’importanza di un ricambio generazionale tra i donatori. Claudio Saltari, presidente nazionale di DonatoriNati, sottolinea come queste azioni siano fondamentali per mantenere la disponibilità di sangue. La storia di Daniele è un promemoria per tutta la comunità sulla necessità di guida responsabile e solidarietà.