Il grande colpo dell’Anzio è Karim Laribi. Il calciatore ha rilasciato le prime parole del nuovo club. Di seguito l’intervista, riportata dall’ufficio stampa:
Anzio, Laribi: “Il giorno più bella? La prima a San Siro”
-Karim, in primis benvenuto ad Anzio. Per tutto l’ambiente è un onore averti nel nostro club, vista e considerata la tua storia calcistica. Cosa ti ha convinto a sposare il progetto della nostra società?
“Sicuramente una domanda interessante, sinceramente ci sono due aspetti in particolare, quello familiare, legato alla nascita del mio secondo figlio, in questo modo ho potuto raggiungere mia moglie, poi mi ha colpito la storia del club e il senso di famiglia che si respira a partire dal presidente; si tratta di un ambiente ideale per fare calcio e ci sono tutti i presupposti per fare bene”.
-La tua è stata una carriera lunga e di grande prestigio con numerose annate tra i cadetti e anche l’esperienza vissuta in serie A con la maglia del Sassuolo. Ci vorrebbe un’intervista a parte per ripercorrerla tutta, quindi ti chiediamo solo due fotogrammi: quello che ti ha riempito di gioia e quello invece che vorresti dimenticare.
“Per quanto concerne i momenti negativi ce ne sono stati diversi, ma di sicuro quello più duro riguarda un grave infortunio al ginocchio che mi tenne fermo per molti mesi in un momento importante della carriera. Il giorno più bello è stato di sicuro la mia prima a San Siro, la Scala del calcio, contro il Milan, non era il mio esordio ma da milanese fu un’emozione speciale”.
-Conosciamo in tanti le tue caratteristiche di gioco, ti chiediamo in ogni caso le principali e cosa ritieni di portare in dote all’Anzio. Hai ancora gli stimoli per metterti alla prova in un campionato duro come quello di serie D?
“Mi sento un trequartista, è stato sempre il mio ruolo, purtroppo si tratta di una figura che non va più di moda nel calcio moderno. All’Anzio cercherò di portare in dote la mia esperienza, mettendola al servizio della squadra, gli stimoli sono intatti, d’altronde in caso contrario avrei fatto scelte diverse, mi sento pronto per affrontare nuove sfide”.