Gravissimo incidente a Roma. Tre agenti della polizia locale sono stati travolti da un’auto mentre erano impegnati nei rilievi di un incidente stradale su via Tiburtina, all’altezza del ponte del Grande Raccordo Anulare. I tre vigili sono stati soccorsi dal 118 e trasportati d’urgenza in ospedale. Il più grave, al momento, un agente di 25 anni, ricoverato all’ospedale San Camillo dove gli è stata amputata una gamba. Troppo gravi le lesioni riportate nello scontro con l’auto.
Roma, auto travolge 3 vigili durante rilievi incidente: uno perde una gamba
I fatti sono avvenuti poco dopo le 20.30 di ieri mercoledì 6 novembre, durante una delle consuete attività di accertamento svolte dalla Polizia Locale a seguito di incidenti stradali. I tre agenti, che avevano attuato le previste misure di sicurezza sul luogo del sinistro, sono stati investiti dall’auto, che si è fermata dopo aver urtato violentemente anche il mezzo di servizio dei caschi bianchi.
I tre agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, appartenenti al IV Gruppo Tiburtino, due donne e un ragazzo, sono stati trasportati in codice rosso presso gli ospedali Sandro Pertini, Policlinico Umberto I e San Camillo. Suo posto intervenute le volanti della Polizia Stradale per gli accertamenti volti a ricostruire esatta dinamica dei fatti. Il conducente dell’auto, è stato trasportato presso l’ospedale per gli accertamenti tossicologici di rito.
Dopo l’investimento impatta sull’auto di servizio
Un impatto terribile che si è concluso sull’auto di servizio dei vigili ribaltata su un fianco, proprio vicino allo scooter che aveva avuto l’incidente stradale poco prima. Gli agenti stavano effettuando i rilievi dell’incidente quando sono stati investiti dall’auto. Il più grave è il 25enne entrato in servizio dopo l’ultimo concorso e che avrebbe terminato a giorni il periodo di prova. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il comandante generale della polizia locale di Roma Capitale Mario De Sclavis sono andati all’ospedale San Camillo dove è ricoverato l’agente della municipale.
Milani (Sulpl): “Alla guida carabiniere Ros”
Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente. Secondo quanto riferisce in una nota Marco Milani segretario romano del Sulpl (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), al volante dell’auto ci sarebbe stato “un carabiniere in servizio ai Ros in accertato stato di alterazione alcolica” che non avrebbe rispettato “le corsie di incanalamento e di travolgere gli agenti al lavoro su strada”. Secondo le prime indiscrezioni al volante dell’auto privata ci sarebbe stato un carabiniere fuori servizio.
“Dolore per il collega neo assunto che oltre agli arti rischia il posto di lavoro”
“Nell’esprimere dolore e vicinanza per i gravissimo episodio occorso a colleghi che stavano facendo il loro lavoro – dice Milani – ci vediamo costretti ancora una volta a denunciare le condizioni di insicurezza e la mancanza di riconoscimento e tutele dei lavoratori della categoria delle Polizie Locali”.
“Il giovanissimo e sfortunato collega – prosegue il sindacalista – oltre agli arti rischia purtroppo di perdere anche il posto di lavoro qualora il periodo di convalescenza arrivasse a superare gli otto mesi consecutivi e questo perché uno scellerato contratto privatistico continua a negarci il riconoscimento di Forza di Polizia. La stessa organizzazione del lavoro dovrebbe essere uniformata al livello nazionale poiché immaginare di sera una sola pattuglia impegnata a rilevare un sinistro su una strada a scorrimento veloce é qualcosa che andrebbe rivisto”.
“Bene la presenza del sindaco Roberto Gualtieri nel portare la propria solidarietà nell’immediatezza dei fatti, ad un ragazzo che da oggi avrà una vita certamente più difficile ma chiediamo alla politica e soprattutto al Governo meno ipocrisia e di affrontare una volta per tutte il problema di una legge di riforma che garantisca formazione, strumenti e tutele ai poliziotti locali d’Italia” conclude Milani.