Tragedia sul lavoro nel Frusinate, morto operaio ad Ausonia: schiacciato da una lastra di marmo

Tragedia sul lavoro nel Frusinate. Un operaio di 61 anni è morto in un infortunio avvenuto nella segheria di marmi dove lavorava ad Ausonia. L’uomo è deceduto sul colpo dopo essere stato travolto da una lastra di marmo. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri mercoledì 6 novembre poco prima della fine del turno di lavoro del 61enne.

Tragedia sul lavoro nel Frusinate, morto operaio ad Ausonia: schiacciato da una lastra di marmo

La dinamica è ancora in fase di accertamento, ma secondo le prime indiscrezioni la pesante lastra di marmo si sarebbe sganciata precipitando sull’operaio. Inutili i tentativi di soccorso, per l’operaio non c’è stato nulla da fare. L’area dell’incidente è stata sequestrata, mentre continuano gli accertamenti dei carabinieri e dell’ispettorato del lavoro per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.

L’ennesima morte bianca nel Lazio. Vittima un operaio che stava per andare in pensione. Solo pochi giorni fa aveva chiesto il conteggio dei contributi versati per avviare le pratiche che lo avrebbero portato al meritato riposo per trascorrere più tempo in famiglia.

Filca Cisl di Frosinone: “Intervenire per garantire la sicurezza in settori che presentano altissimi rischi”

Una tragedia che ha profondamente scosso e addolorato la Filca Cisl di Frosinone. “La vittima, un nostro iscritto storico e una persona che conoscevo personalmente era una persona che si distingueva per la sua serietà, la sua dedizione e il suo impegno nel lavoro. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, non solo nella sua famiglia, ma anche tra i suoi colleghi e in tutta la comunità lavorativa” dice Giustino Gatti, segretario generale della Filca Cisl di Frosinone.

“Sono colpito da questo incidente – continua Gatti – e il mio primo pensiero va alla famiglia del lavoratore, che oggi deve fare i conti con una perdita tragica e inaccettabile. Giuseppe era un uomo che conoscevo bene, sempre attento, responsabile e con un forte senso del dovere. La sua morte rappresenta una tragedia che ci coinvolge tutti e ci fa riflettere sulla necessità urgente di intervenire per garantire la sicurezza in settori come quello dei lapidei, che presentano altissimi rischi”.

“A Frosinone – ricorda il segretario generale della Filca Cisl del Lazio, Attilio Vallocchiadal 2003 sono 38 gli operai che hanno perso la vita nel settore delle costruzioni. Nel Lazio 33 gli operai morti nel settore con oltre 60 anni di età. Ogni incidente, ogni tragedia, rappresenta una sconfitta per tutti noi. Inoltre, dobbiamo riflettere sul fatto che ancora una volta a morire sul lavoro è un operaio con oltre 60 anni di età”.



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