L’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) danno il via a una collaborazione che punta a promuovere l’inclusione e il diritto allo sport per le persone con disabilità. Attraverso la firma di una Convenzione quadro, il rettore Nathan Levialdi Ghiron e il presidente del CIP Luca Pancalli ufficializzano un progetto che rafforza il legame tra istruzione, ricerca e sport inclusivo, in linea con la Legge n. 18 del 2009, che ratifica la Convenzione di New York del 2006 sui diritti delle persone con disabilità.
Roma, domani la presentazione della collabi
L’evento di presentazione della convenzione è in programma per domani, 6 novembre, alle ore 9.45, presso l’Aula Convegni della Macroarea di Ingegneria dell’Università Tor Vergata. A dare il via alla giornata con i saluti istituzionali saranno Nathan Levialdi Ghiron, rettore dell’ateneo, Virginia Tancredi, presidente del corso di laurea in Scienze Motorie di Tor Vergata, Pier Gianni Medaglia, delegato del rettore per l’Inclusione, Juri Stara, segretario generale del CIP, e Marco Iannuzzi, presidente del Comitato Regionale CIP Lazio.
All’incontro parteciperanno inoltre figure chiave nel mondo dello sport paralimpico e accademico, come Arianna Mainardi, responsabile dei rapporti con gli atenei per il CIP, Manuel Onorati, presidente del CUS Roma Tor Vergata, e due atlete paralimpiche, Domiziana Mecenate, specializzata nel nuoto, ed Eleonora De Paolis, atleta di canoa. L’iniziativa punta a valorizzare lo sport come mezzo di inclusione, offrendo opportunità e visibilità agli atleti paralimpici.
Con questa convenzione, l’università e il CIP mirano a creare progetti comuni di formazione e sensibilizzazione, stimolando una nuova consapevolezza su disabilità e sport, e sviluppando percorsi di ricerca che esplorino le sfide e le innovazioni nel campo dell’inclusione sportiva.