Tantissimi sono gli appassionati di un settore che da sempre incuriosisce e appassiona, ossia quello della ristorazione e dell’hotellerie. Si è concluso nei giorni scorsi il quarto congresso nazionale Pass, organizzato dall’associazione Noi di Sala dedicato all’accoglienza nei settori sopracitati.
Trecentocinquanta circa le presenze e 30 relatori ai lavori del Congresso, in rappresentanza di un indotto di 331888 imprese attive nei servizi di ristorazione di cui, secondo i dati aggiornati ad aprile 2024, il 28,9%, pari a 95870 unità, è gestito da donne. Un altro dato fondamentale è quello che riguarda attività di bar (132.000), ristoranti (195.471), banqueting (3700) e imprese gestite da under 35 (42.652) e altri vedono nell’accoglienza un ruolo fondamentale non solo per garantire un’esperienza piacevole ai clienti, ma anche per il successo commerciale e reputazionale delle attività.
Eppure si sente sempre più spesso nei telegiornali o si legge sui giornali che trovare personale in questi ambiti è sempre più difficile. Eppure c’è un’importante richiesta di personale. Noi di Sala, la prima Associazione Italiana ha riunito i professionisti di Sala e Cantina con l’obiettivo principale di discutere, promuovere e valorizzare l’arte del servizio in tutte le categorie della ristorazione e dell’ospitalità, focalizzandosi sul servizio di sala, sulla conoscenza del vino e sulla mixology.
E di futuro del settore si è parlato proprio in questa occasione: con la moderazione di Gianluca Semprini, giornalista Rai, e la guida del presidente dell’associazione Rudy Travagli, Restaurant Manager e Sommelier di “Enoteca La Torre a Villa Laetitia” (due Stelle Michelin e Tre Forchette del Gambero Rosso) e Maître dell’Anno in Italia di 50 Top Italy si è cercato di delineare il futuro del settore e le sue criticità, ossia di trovare personale qualificato.
I partecipanti
Hanno partecipato Patrick Pistolesi (Drink Kong), Faramarz Poosty (Il Locale), Luca Pizzighella (Signorvino), Lorenzo Ferraboschi (Sommelier Sakè), Igles Corelli (Chef Gambero rosso Channel), Luca Pezzetta (Pizzeria Clementina), Oscar Mazzoleni (Al Carroponte) per raccontare i casi di successo, un esempio e uno stimolo concreto per quei ragazzi accorsi nel tentativo di identificare un modello di business vincente.
Per il recruiting nella ristorazione, la Prof.ssa Giannini (Ordinaria di Psicologia dell’Università la Sapienza di Roma), Lapo Scarlatto (Hr Rocco Forte), MisteryGuest, Manuel Tempesta (Seta Mandarinati Hotel). Per le competenze chiave di Sala erano presenti: Marta Cotarella (Intrecci), Candida d’Elia e Matteo Berti (Alma), Alessandra Roman (Its), Elisabetta Gnani (Gambero Rosso Accademy), Francesco Guercilena (Presidente Ais Lazio), Luigi Cremona (Giornalista settore food), Giovanni Amati (Alberghiero Buonarroti di Fiuggi).
Premi assegnati
Sono stati assegnati otto premi distribuiti a diverse personalità di settore: Maria Pia Costanza (Villa Maiella) come “Giovane di Sala” da Acqua Panna & San Pellegrino; Vanessa Melis (Pascucci al Porticciolo) per “Servizio di Sala” da Partesa; Francesco Cioria (San Domenico) e Oscar Mazzoleni (Al Carroponte) per “Servizio del Vino” da Banfi; Patrick Pistolesi (Drink Kong) per “Accoglienza cocktail bar” da Gran Torino; Pizzaut per “Open Sala per l’accoglienza inclusiva” da Noi di Sala; I.p.s.s.e.o.a. M. Buonarroti di Fiuggi per “Scuola alberghiera dell’anno” da Fondazione Birra Moretti; Alessandro Maioli e Katia Moriconi (Le Ghiaine) per “Come a Casa” da Allegrini; Bruno Vespa per “Divulgazione nell’ambito della ristorazione 2025” da Noi di Sala.