Arriva a Roma dal 4 novembre 2024 al 2 dicembre 2024 una rassegna con i maggiori protagonisti dell’arte, dell’architettura e della cultura. Da Paladino a Patella, Fuksas, Buren, Portoghesi, Boeri, Pistoletto, Branzi, Purini, Paolini, Tosatti, Veneziani, Abruzzese e tanti altri.
L’appuntamento è per le 19 alla Casa dell’Architettura, a piazza Manfredo Fanti 47. La mostra p “Citàlabellezzasmarrita – Opere e pensieri per una città nuova”. È molto più di un semplice evento: è una mostra promossa dalla Casa dell’Archiettura, dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia, dall’Acquario Romano, in collaborazione con l’Archivio Fernando Miglietta, l’Istituto Internazionale di ricerca e la Rivista Abitacolo, con il patrocinio di Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, l’Università Sapienza di Roma, Facoltà di Architettura, e il Museo delle Periferie.
L’appuntamento prevede un talk che precederà l’inaugurazione della mostra. Gli interventi in questa occasione saranno di Roberta Bocca, Vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia; Fernando Miglietta, curatore della mostra, Direttore dell’Istituto di ricerca e della rivista Abitacolo; Massimiliano Smeriglio, nuovo Assessore alla Cultura di Roma Capitale ; Lorenza Baroncelli, Direttrice del Dipartimento Architettura del MAXXI, Museo nazionale delle Arti del XXI secolo; Orazio Carpenzano, Preside della Facoltà di Architettura all’Università Sapienza di Roma, Franco Purini, architetto e teorico, professore emerito alla Università Sapienza di Roma, Luca Ribichini, architetto, docente alla Università Sapienza di Roma.
Si parla di arte, si parla di futuro
La rassegna offrirà un’occasione importante per confrontarsi sul futuro della città e sulla bellezza smarrita saggi, riflessioni, disegni creativi di artisti, architetti, urbanisti, teorici, filosofi, letterati, sociologi, presenti nel numero speciale ‘Città la bellezza smarrita’, di Abitacolo, la rivista di arte, architettura e ambiente, diretta da Fernando Miglietta e Anna Maria Terremoto.
“Le città – scrive Fernando Miglietta nel testo che introduce la rassegna – sono divenute la negazione dell’abitare la terra perché non ne abbiamo saputo custodire il Valore Città né proteggerle dalle incursioni vandaliche di una società consumistica e omologante che ha annullato ogni identità urbana, come forma e immagine significante e dialogante delle diverse culture che, nel tempo, le hanno attraversate e caratterizzate nella loro unicità e bellezza plurale”.
“Contro i disvalori dominanti – sottolinea Miglietta – occorrerà con urgenza rilanciare città umane e creative, cariche di memoria e visioni, riconquistando il sentimento della propria appartenenza ad una cultura, ad un pensiero, per una Città Nuova, la Città di domani”.
Gli artisti alla Casa dell’Architettura a Roma
Tra gli artisti presenti, Mimmo Paladino, Luca Maria Patella, Michelangelo Pistoletto, Giulio Paolini, Daniel Buren, Armando Marrocco, Gian Maria Tosatti, Pablo Echaurren, Gianni Asdrubali,gli architetti Massimiliano Fuksas, Paolo Portoghesi, Franco Purini, Laura Thermes, Stefano Boeri, Andrea Branzi, Alessandro Melis, Alberto Ferlenga, Orazio Carpenzano, Cherubino Gambardella, Richard England, Beniamino Servino, Amedeo Schiattarella, Margherita Petranzan, il designer Ugo La Pietra, lo scrittore Marcello Veneziani, il musicista e artista Michele Sambin,il critico e artista Fulvio Caldarelli, i sociologi Alberto Abruzzese, Massimo Ilardi, il filosofo e critico Carmelo Strano, lo storico Marco Biraghi, il critico e teorico Luca Molinari, e altri ancora.