Nel panorama della sanità italiana, le farmacie assumono un ruolo sempre più rilevante come punto di prevenzione e somministrazione vaccini. Secondo i dati dell’Osservatorio Motore Sanità, oltre il 60% degli italiani vede positivamente la possibilità di fare vaccini in farmacia, un segnale di fiducia e di necessità di prossimità che trova terreno fertile nella diffusione delle farmacie sul territorio. Questa tendenza si è confermata durante il recente evento della “Road Map sulla valorizzazione delle farmacie dei servizi” organizzato da Motore Sanità, che ha anche lanciato l’hashtag #vaccinofacile per promuovere una campagna informativa sui benefici del vaccino in farmacia. ì
Vaccini e servizi: il ruolo delle farmacie
In un contesto in cui la domanda di servizi sanitari accessibili cresce, le farmacie stanno diventando un punto di riferimento per la prevenzione e la gestione della salute pubblica.
Da un’indagine di Doxapharma emerge che il 62% degli italiani apprezza il ruolo della farmacia come hub vaccinale e che tale preferenza aumenta proporzionalmente con l’età. Per il 63% degli intervistati, le farmacie dovrebbero offrire la possibilità di somministrare tutti i vaccini disponibili, sia per i bambini che per la popolazione anziana.
Questo dato evidenzia come, anche in periodi non emergenziali, le farmacie siano viste dai cittadini come il primo interlocutore sanitario, grazie alla presenza capillare sul territorio e alla familiarità dei cittadini con il personale farmacista.
Servizi di prossimità al paziente
Le istituzioni supportano la necessità di una farmacia che non sia più solo un luogo di acquisto di medicinali, ma un vero e proprio punto di prevenzione e assistenza. Antonio Aurigemma, Presidente del Consiglio regionale del Lazio, ha sottolineato come il sistema sanitario possa beneficiare di un ruolo rafforzato delle farmacie, specialmente per il monitoraggio della salute e la diffusione della cultura della prevenzione.
Questo approccio, ha dichiarato Aurigemma, deve includere anche la tutela del benessere psicofisico, garantendo che la farmacia sia non solo luogo di cura ma anche di promozione della salute. La centralità della farmacia dei servizi diventa, così, un valore aggiunto per il sistema sanitario, un investimento nel futuro della salute pubblica.
Farmacie e aumento delle coperture vaccinali
L’ampia diffusione territoriale delle farmacie e la fiducia che i cittadini ripongono nei farmacisti contribuiscono a facilitare l’adesione alle campagne vaccinali. Andrea Mandelli, Presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), ha evidenziato che il ruolo dei farmacisti come vaccinatori ha preso forza negli ultimi anni, specialmente durante le campagne contro l’influenza e il Covid-19.
Grazie alla loro presenza capillare, i farmacisti rendono possibile vaccinarsi in modo comodo e sicuro, un vantaggio per la popolazione che si riflette anche nel miglioramento dei tassi di copertura vaccinale. Mandelli ha sottolineato che i farmacisti sono pronti a superare la fase sperimentale della farmacia dei servizi, consolidando la loro posizione come figure di riferimento nel Servizio Sanitario Nazionale.
