Il 25 ottobre, le lavoratrici e i lavoratori del settore della componentistica non metalmeccanica dell’automotive saranno protagonisti di uno sciopero nazionale di 8 ore. Questa mobilitazione, indetta dalle sigle sindacali FILCTEM CGIL, Femca CISL e Uiltec UIL, mira a richiamare l’attenzione sulla grave crisi che ha colpito il comparto, mettendo in difficoltà circa 45.000 persone impiegate in questa filiera.
A Roma lo sciopero dei lavoratori del settore automotive
Dopo la protesta dello scorso 18 ottobre, organizzata dai lavoratori metalmeccanici del settore, lo sciopero di venerdì vuole nuovamente denunciare le pesanti conseguenze economiche e occupazionali che stanno travolgendo l’industria dell’automotive. La crisi in atto sta mettendo a rischio numerosi posti di lavoro, colpendo in modo particolare i settori che producono componenti per veicoli, già provati da trasformazioni tecnologiche e cali di produzione.
La manifestazione principale si terrà a Roma, in Piazza Santi Apostoli, a partire dalle 10:30. Tra i partecipanti, sarà presente anche il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, che prenderà la parola per esprimere il sostegno del sindacato a questa battaglia. L’obiettivo è spingere le istituzioni e le aziende a trovare soluzioni per affrontare la crisi, salvaguardando il futuro dei lavoratori e del settore.
Scrivono i sindacati: “È fortissima la preoccupazione per la profonda crisi che sta colpendo il settore, in particolare rispetto alle aziende che lavorano prevalentemente per Stellantis. Quest’ultima sta chiedendo alla prima fascia di fornitori di delocalizzare le produzioni in Marocco e Tunisia, dopo che negli anni scorsi sono stati progressivamente spostati volumi nell’Est Europa”.
“Migliaia di lavoratrici e lavoratori convivono oggi con un basso reddito, a causa dei licenziamenti e di un utilizzo massiccio di ammortizzatori sociali, in molti casi in esaurimento. Su di loro grava un’enorme incertezza per il futuro occupazionale e familiare. Per questo motivo indiciamo la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della filiera dell’auto, proclamando 8 ore di sciopero per il giorno 25 ottobre 2024” concludono Filctem, Femca, Uiltec.